DIFESA FITOSANITARIA

Anno accademico 2021/2022 - 3° anno - Curriculum Pianificazione del paesaggio
Docenti Crediti: 12
Lingua di insegnamento: Italiano
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 188 di studio individuale, 56 di lezione frontale, 56 di esercitazione
Semestre:

Obiettivi formativi

  • PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI

    Il corso intende fornire le nozioni di base sulle malattie di origine biotica e abiotica delle piante utilizzate per fini ornamentali, paesaggistico, e nelle aree a verde, con particolare riferimento a funghi, oomiceti, batteri e stress abiotici. Alla fine del corso, lo studente avrà acquisito abilità diagnostiche, sarà in grado valutare l'importanza fitosanitaria dei principali agenti di malattie delle piante e avrà le conoscenza di base per definire strategie ecosostenibili per il contenimento delle infezioni in ambienti naturali e antropizzati.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA

    Il corso intende fornire nozioni sui parassiti animali dannosi alle piante di interesse ornamentale, forestale e da arredo urbano, con particolare riferimento a insetti, nematodi, acari, e roditori, e sulle strategie razionali per il contenimento delle loro infestazioni. Al completamento del corso gli studenti acquisiranno conoscenze di base utili per il riconoscimento dei principali organismi animali che attaccano le piante, valutarne l'importanza fitosanitaria e saranno in grado di definire strategie ecosostenibili per il contenimento delle loro infestazioni.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI

    Gli obiettivi formativi prefissati saranno raggiunti attraverso lezioni frontali condotte con l’ausilio di schemi didattici su supporto informatico ed esercitazioni di laboratorio. Saranno consultate delle banche dati, dei testi e delle riviste specializzate per favorire l'interazione con lo studente. Le esercitazioni di laboratorio riguarderanno argomenti trattati nelle lezioni teoriche. Inoltre saranno organizzate visite tecniche in campo di interesse multisciplinare.per favorire l'apprendimento degli studenti e aumentare le loro conoscenze pratiche sui principali patogeni delle piante.

    La valutazione dell'apprendimento degli studenti può essere effettuata anche per via elettronica, qualora le condizioni lo richiedano.

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.

    Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

    A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
    E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento prof.sse Giovanna Tropea Garcia e Anna De Angelis.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA

    Gli obiettivi formativi prefissati saranno raggiunti attraverso lezioni frontali (4 CFU=28 ore) condotte con l’ausilio di schemi didattici su supporto informatico ed inoltre saranno effettuate esercitazioni di laboratorio e visite tecniche (2CFU=28 ore). Le esercitazioni di laboratorio riguarderanno argomenti trattati nelle lezioni teoriche e l'analisi di casi studio. Le visite tecniche in campo sono a carattere multisciplinare e mirano a favorire l'apprendimento degli studenti e migliorarne le competenze pratiche.

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

    Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

    A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, Professoresse Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.


Prerequisiti richiesti

  • PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI

    Conoscenze di base sulla cellula vegetale : struttura e funzionamento (importanti)

    Conoscenze di base sulla botanica generale (importanti)

    Conoscenze di base sulla fisiologia vegetale (utili)

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA

    Conoscenze di base di Biologia e Zoologia generale risultano importanti per raggiungere gli obiettivi formativi del corso.


Frequenza lezioni

  • PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI

    La frequenza non è obbligatoria ma per sostenere l’esame è vivamente consigliato seguire almeno il 70% delle attività didattiche previste.

    Modalità di accertamento della frequenza.- Ciascun docente stabilisce un metodo per l'accertamento della frequenza al corso e, a fine corso, comunica alla Segreteria degli Studenti l'elenco degli studenti che non hanno soddisfatto l'obbligo della frequenza.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA

    La frequenza non è obbligatoria per sostenere l’esame ma è vivamente consigliato seguire almeno il 70% delle attività didattiche previste


Contenuti del corso

  • PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI

    Concetti generali di patologia vegetale

    Tipi e quadri di malattia; tipi e quadri di sintomi; diagnostica fitopatologica.

    Generalità sui principali agenti di malattie delle piante e le loro interazioni con le piante in relazione all’ambiente.

    Ciclo di sviluppo di una malattia infettiva;Influenza dei fattori ambientali sullo sviluppo della malattia.

    Meccanismi di attacco dei patogeni e di resistenza delle piante

    Epidemiologia

    Metodi e mezzi di lotta nei diversi ambiti territoriali: mezzi agronomici o colturali; mezzi fisici e meccanici; mezzi biologici; mezzi chimici: Agrofarmacie loro modalità d'azione; formulati commerciali e principi attivi; effetti secondari dei trattamenti antiparassitari; principi di lotta integrata. Legislazione fitosanitaria.

    Concetto di ecosistema forestale. Concetto di foresta urbana; pecularietà dell'ambiente urbano. Peculiarità e aspetti della coltivazione in vivaio.

    Principali malattie delle piante ornamentali e della macchia mediterranea:

    - Malattie causate da oomiceti: marciumi radicali e al colletto di piante ornamentali e forestali in ambienti naturali e antropizzati

    - Malattie causate da funghi: Malattie dell’apparato fogliare di piante ornamentali e forestali ; cancri ; Tracheomicosi

    - Le Carie del legno: processo di infezione; tipi di carie;identificazione dell'agente cariogeno. Verifica della stabilità degli alberi: metodo VTA.

    - Malattie batteriche: Tumore radicale. Galle batteriche .Colpo di fuoco batterico delle rosaceae

    - Alterazioni non parassitarie: stress idrico; stress termico; danni da inquinanti.

    Esercitazioni di laboratorio: riconoscimento di sintomi delle principali malattie delle piante ornamentali e forestali ai fini di apprendere i modalità e metodi di diagnosi; allestimento e osservazione di preparati in microscopia ottica; metodi di isolamento di alcuni agenti causali responsabili di gravi malattie del settore forestale e ornamentaledi e loro caratterizzazione morfologica, patogenetica e molecolare ai fini di una corretta diagnosi. Esercitazioni di campo: rilievi in vivaio ed in bosco su stadi di malattia, incidenza ed intensità dei danni causati da differenti patogeni e approfondimento di casi studio. Seminari su argomenti monografici tenuti da esperti del settore. Consultazione di banche dati, testi e riviste specializzate.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA

    Morfologia, anatomia e fisiologia degli insetti: caratteristiche generali degli insetti e loro interesse applicato; cenni di morfologia: capo, torace, addome e loro appendici. Cenni di anatomia e fisiologia: sistema tegumentale; sistema nervoso; sistema sensoriale; sistema digerente; sistema respiratorio; sistema circolatorio; sistema escretore; sistema secretore; sistema riproduttore; sviluppo postembrionale; fisiologia della metamorfosi.

    Comportamenti biologici e relazioni con l'ambiente (ecologia degli insetti): manifestazioni specifiche e collettive: dimorfismo e polimorfismo; aggregazione e società; cicli biologici; potenziale biotico ed ambiente; dinamica delle popolazioni; equilibri biologici; diffusione delle specie.

    Dannosità degli insetti: danni diretti e indiretti; trasmissione di patogeni; soglie di dannosità.

    Mezzi e metodi di controllo degli insetti dannosi: mezzi agronomici o colturali; habitat management; mezzi fisici e meccanici; mezzi biologici: entomofagi ed entomopatogeni; tecniche di lotta biologica; lotta microbiologica; mezzi genetici; mezzi chimici: insetticidi e loro modalità d'azione; formulati commerciali e principi attivi; effetti secondari dei trattamenti antiparassitari; principi di lotta integrata.

    Principali gruppi di insetti fitofagi: inquadramento sistematico, riconoscimento e biologia dei principali ordini e famiglie (Isotteri; Ortotteri; Tripidi; Rincoti Eterotteri e Omotteri: cicaline, aleirodi, psille, afidi e cocciniglie; Lepidotteri: gracillaridi, tortricidi, nottuidi, taumetopeidi, limantridi, cossidi e pieridi; Coleotteri: scarabeidi, cerambicidi, crisomelidi, curculionidi, scolitidi; Ditteri: agromizidi; Imenotteri: argidi, diprionidi); danni e importanza fitosanitaria; metodi di controllo.

    Cenni di parassitologia dei vegetali; inquadramento sistematico, riconoscimento e biologia; danni e importanza fitosanitaria; metodi di controllo dei principali gruppi sistematici di Acari: tarsonemidi, tetranichidi ed eriofidi; Nematodi: anguinidi, pratilenchidi, eteroderidi, longidoridi e xiphinematidi; Mammiferi: insettivori (talpe), lagomorfi (lepri, conigli) e roditori (topi, arvicole).


Testi di riferimento

  • PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI

    1) Belli G. -.2006. Elementi di Patologia Vegetale (seconda edizione, 2012), Editore Piccin, Padova

    2) George N. Agrios – Plant Pathology – Academic. Press. Inc., San Diego, California (VI edizione).

    3) Alberto Panconesi, Salvatore Moricca, Alessandro Ragazzi. Parassiti delle piante arboree forestali ed ornamentali. Specie introdotte e di temuta introduzione. Patron editore, 2014

    4) P. Capretti e A Ragazzi- Elementi di Patologia Forestale – Patron Editore Bologna

    5) A.Garibaldi, M.L.Gullino, V.Lisa- Malattie delle piante ornamentali- Calderini Edagricole

    Per approfondimenti:

    6) F.Moriondo – Introduzione alla patologia forestale- seconda edizione. Utet, Torino

    7) N. Anselmi, G. Govi , 1996, Patologia del Legno, Edagricole, Bologna

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA
    1. TREMBLAY E., 2016. Entomologia applicata, vol. 1 Liguori Editore, Napoli; [ISBN 978-8820706814]
    2. BACCETTI B., BARBAGALLO S., SÜSS L., TREMBLAY E., 2000. Manuale di Zoologia Agraria. Delfino Editore, Roma [ISBN 88-728722227].
    3. FERRARI M., MARCON E., MENTA A., MONTERMINI A. 2003. Malattie e parassiti delle piante da fiore, ornamentali e forestali, 2 volumi. Edagricole Ed. [ISBN 978-88-506-4550-3].

Programmazione del corso

PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI
 ArgomentiRiferimenti testi
1Concetto e classificazione delle malattie. 1, 2e 3 - Materiale didattico fornito dal docente 
2Concetto di ecosistema forestale. Concetto di foresta urbana; pecularietà dell'ambiente urbano.Peculiarità e aspetti della coltivazione in vivaio.3 e 4 - Materiale didattico fornito dal docente 
3Sintomatologia: Interpretazione dei sintomi;1,2 e 3 - Materiale didattico fornito dal docente 
4Diagnosi: Concetto di diagnosi e tipi di diagnosi. 1,2 e 3 - Materiale didattico fornito dal docente 
5Fasi di sviluppo di una malattia infettiva 2 e 3 - Materiale didattico fornito e dal docente 
6Meccanismi di aggressione dei patogeni e di resistenza delle piante1, 2 e 3 - Materiale didattico fornito e dal docente 
7Epidemiologia2 e 3 - Materiale didattico fornito dal docente 
8Metodi e mezzi di lotta nei diversi ambiti territoriali. Legislazione fitosanitaria.1, 2 e 3  
9Generalità sui principali agenti di malattie delle piante e le loro interazioni con le piante in relazione all’ambiente.1, 2 e 3  
10Malattie causate da oomiceti: marciumi radicali e al colletto di piante ornamentali e forestali in ambienti naturali e antropizzati1,2,3 e 4 - Materiale didattico fornito dal docente 
11I cancri: definizione, caratteristiche, sintomi, danni e diagnosi1,2,3 e 4. Materiale didattico fornito dal docente 
12Malattie causate da funghi: Malattie dell’apparato fogliare di piante ornamentali e forestali1,2,3 e 4 - Materiale didattico fornito dal docente 
13Le Carie del legno: definizione, processo di infezione; tipi di carie; identificazione dell'agente cariogeno; danni e difesa.1, 2, 3 e 6 - Materiale didattico fornito dal docente 
14Malattie batteriche: caratteristiche , sintomi, danni e diagnosi1,2,3 e 4 - Materiale didattico fornito dal docente 
15Alterazioni non parassitarie: caratteristiche, sintomi, danni e diagnosi1,3,5 
ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA
 ArgomentiRiferimenti testi
1Morfologia, anatomia e fisiologia degli insetti1 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM 
2Comportamenti biologici e relazioni con l'ambiente (ecologia degli insetti)1 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM 
3Mezzi e metodi di controllo degli insetti dannosi1-2-3 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM 
4Principali gruppi di insetti fitofagi; inquadramento sistematico, riconoscimento e biologia dei principali ordini e famiglie; danni e importanza fitosanitaria; metodi di controllo.1-2-3 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM 
5Cenni di parassitologia agraria dei vegetali; inquadramento sistematico, riconoscimento e biologia; danni e importanza fitosanitaria; metodi di controllo dei principali gruppi di Nematodi, Acari e Roditori2-3 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI

    La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova intermedia scritta, a risposta aperta della durata di 2 ore, L’esito della prova, valutata in trentesimi, farà media con l’esito dell'elaborato scritto per il raggiungimento del voto finale.

    La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

    L’esame finale consiste nell' approfondimento di un argomento monografico inerente al programma svolto,scelto in accordo con il docente,con presentazione di un elaborato scritto ed un Power point da discutere oralmente in sede di esame. La valutazione espressa in trentesimi sarà basata sulla valutazione dell' approfondimento dell'argomento trattato, la qualità dei contenuti e l'esposizione orale dello stesso (la proprietà di linguaggio tecnico )

    Solo per gli studenti che non si sono sottoposti alla verifica o che non la hanno superata, sarà richiesto, in aggiunta al PowerPoint, un colloquio orale individuale che prevede la verifica delle conoscenze e competenze specifiche nel complesso acquisite. La valutazione espressa in trentesimi sarà basata sulla pertinenza delle risposte fornite, la qualità dei contenuti, la capacità dello studente a collegare i diversi argomenti e fornire esempi concreti; inoltre, si terrà conto della proprietà di espressione tecnica e complessiva utilizzata.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA

    La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta in itinere e un colloquio orale finale. La prova scritta in itinere, a risposta aperta e della durata di 3 ore, è volta a valutare il grado di apprendimento dello studente sugli argomenti trattati fino alla data della prova. L’esito della prova, valutata in trentesimi, farà media con l’esito del colloquio per il raggiungimento del voto finale.

    L’esame finale consiste in un colloquio orale individuale e prevede la verifica delle conoscenze e competenze specifiche nel complesso acquisite. La valutazione espressa in trentesimi sarà basata sulla pertinenza delle risposte fornite, la qualità dei contenuti, la capacità dello studente a collegare i diversi argomenti e fornire esempi concreti; inoltre, si terrà conto della proprietà di espressione tecnica e complessiva utilizzata.

    La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • PATOLOGIA DELLE PIANTE ORNAMENTALI E FORESTALI

    Definizione di malattia infettiva e non infettiva; patogeni e parassiti

    Caratteristiche dei patogeni biotrofi e necrotrofi. Esempi

    Illustrare i criteri di classificazione delle malattie.

    Elencare i postulati di Koch e illustrarne la loro applicazione in Patologia vegetale.

    Quali sono i fattori di aggressione (o meccanismi di attacco) degli agenti di malattia e perché vengono prodotti? Fare un esempio di malattia trofica ed uno di malattia auxonica

    Illustrare le caratteristiche principali dei funghi e degli oomiceti

    Cosa è un sintomo? Descriverne alcuni a vostra scelta e associarli ad una malattia

    Descrivere i sintomi del marciume radicale causato da Armillaria.

    Illustrare il meccanismo patogenetico dell'agente del tumore batterico

    Illustrare la strategia di lotta ai marciumi radicali

    ecc.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA
    • Descriva le caratteristiche morfologiche degli insetti
    • Illustri le principali tipologie di sviluppo postembrionale negli insetti e negli acari
    • Illustri le principali caratteristiche morfologiche, biologiche i danni e i metodi di controllo dei lepidotteri defogliatori forestali
    • Illustri le principali caratteristiche morfologiche, biologiche i danni e i metodi di controllo delle cocciniglie
    • Quali sono i princiapli agenti di controllo microbiologico di artropodi e nematodi fitofagi e se ne descrivano le applicazioni
    • Cosa sono i feromoni sessuali degli insetti e come si possono applicare nelle protezione delle piante
    • Descriva le caratteristiche morfologiche, biologiche e i danni di nematodi galligeni e metodi di controllo integrato
    • Descriva quali sono i mezzi di controllo chimico e i criteri per il loro utilizzo con strategie eco-sostenibili
    • Descriva le caratteristiche degli acari fitofagi, la loro dannosità e i metodi di controllo integrato