STRATEGIE E VALORIZZAZIONE DELL'AGROALIMENTARE DI QUALITA'
Anno accademico 2021/2022 - 3° anno - Curriculum ZOOTECNICO ECONOMICOCrediti: 6
Lingua di insegnamento: Italiano
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti e le chiavi di analisi dei sistemi agroalimentari sostenibili e di qualità per conoscere e applicare le politiche di valorizzazione delle filiere agroalimentari nei processi di gestione della qualità dei prodotti, con riferimento allle imprese e al territorio.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Le modalità di svolgimento dell'insegnamento includono lezioni frontali, analisi di casi di studio, seminari di approfondimento, visite guidate, relazioni svolte dagli studenti. Esse concorrono all'acquisizione delle conoscenze e allo sviluppo della capacità di svolgere analisi e comunicare quanto appreso.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.
Prerequisiti richiesti
Non sono richiesti prerequisiti
Frequenza lezioni
Fortemente consigliata,
La frequeza alle lezioni consente di acquisire una piena consapevolezza degli argomenti trattati a lezione e soprattutto di sviluppare una migliore capacità critica attraverso il costante confronto con il docente e i colleghi..
Contenuti del corso
Viene fornita l’analisi dei possibili strumenti e delle diverse strategie che sono in grado di valorizzare in maniera sostenibile la qualità agroalimentare, riconoscendo nella qualità una condizione imprescindibile per l’acquisizione di un posizionamento competitivo durevole. In tale ottica, viene proposto un quadro concettuale in cui inquadrare le strategie e gli strumenti di valorizzazione, con particolare riferimento al ruolo del territorio, focalizzando l’attenzione sui prodotti tipici e tradizionali.
Testi di riferimento
- AA.VV.: Guida per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici, Concetti, metodi e strumenti, Manuale ARSIA, Regione Toscana, 2006.
- Arfini F., Belletti G., Marescotii A., Prodotti tipici e denominazioni geografiche: Strumenti di tutela e valorizzazione, Edizioni Tellus, 2010.
- Carrà G., Peri I.: Sicurezza alimentare e processi di integrazione della regolazione pubblica e privata (con Peri I.), Italian Journal of Agronomy Vol. 6 N. 2 s, 2011.
- ISMEA: La qualità come strategia per l’agroalimentare italiano, 2006.
- Carrà G.: Strumenti di analisi: Applicazione della strategic orientetion analysis (SOR analysis), Dispensa, 2018.
- Carrà G.: La filiera corta. Dispensa, 2019.
- Frascarelli A.: Agricoltura biologica, il nuovo regolamento comunitario, Terra e Vita, settembre 2020.
I testi di riferimento e l'altro materiale didattico si trovano su http://studium.unict.it, prima dell'inizio del corso.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Aspetti specifici della qualità nell’agroalimentare | 4 |
2 | La qualità come leva competitiva | 2,4 |
3 | Gli strumenti per la valorizzazione della qualità | 2, 5 |
4 | Le politiche di tutela della qualità | 3, 6, 7 |
5 | Il ruolo del territorio nelle politiche agro-alimentari | 1, 2 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame prevede una prova intermedia per gli studenti frequentanti sottoforma di presentazione di un caso di studio di gruppo (concorre per il 25% alla valutazione finale); una prova scritta di fine corso con domande di verifica a risposte aperte e a risposta multipla, di durata pari a 2 ore, sugli argomenti del programma del corso.
La votazione è espressa in trentesimi. La prova si considera superata se lo studente consegue la votazione di almeno diciotto trentesimi. Al candidato che ottiene il massimo dei voti può essere anche attribuita la lode.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Dimensioni oggettive e soggetive della qualità
Concetti di filiera e reti di imprese
Le certificazioni della qualità europee
La certificazione volontaria
Elementi essenziali del processo di istituzionalizzazione della qualità