VIVAISMO ORTOFLORICOLO
Anno accademico 2016/2017 - 3° anno - Curriculum PRODUZIONI VEGETALI SOSTENIBILICrediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 169 di studio individuale, 56 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
Far acquisire allo studente le conoscenze utili ai fini della gestione dell’attività vivaistica delle principali piante ortive e floro-ornamentali, mediante l’analisi dei fattori e delle tecniche agronomiche che contribuiscono alla programmazione e realizzazione delle produzioni vivaistiche
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di base di chimica
Frequenza lezioni
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria
Le presenze vengono raccolte esclusivamente per fini statistici
Contenuti del corso
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Impianti e strutture per l’attività vivaistica
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I substrati di coltivazione (caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche; i principali substrati; requisiti normativi e analisi dei substrati)
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I contenitori (materiali, forma e dimensioni)
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La propagazione delle specie ortofloricole per via gamica (caratteristiche del seme, esigenze germinative, dormienza del seme, trattamenti pre-germinativi, qualità del seme e delle plantule)
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La propagazione delle specie ortofloricole per via agamica (descrizione e tecnica di produzione di tuberi, rizomi, bulbi, bulbo-tuberi, talee, piante micropropagate e piante innestate)
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La concimazione e l’irrigazione delle piante in contenitore, le micorrize e i PGPR
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Controllo della crescita e indurimento delle piante: basi fisiologiche, mezzi chimici, fisici e biologici
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La programmazione delle produzioni vivaistiche
Testi di riferimento
1) Tesi R., Colture Protette – Ortoflorovivaismo in ambiente mediterraneo, Edagricole, Bologna
2) Zaccheo P., Cattivello C., I substrati di coltivazione, Edagricole, Bologna
3) Appunti delle lezioni e dispense messe a disposizione dal docente
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Inquadramento del vivaismo ortofloricolo (definizione, importanza e caratteristiche) | 1 e 3 | |
2 | Impianti e strutture per l’attività vivaistica | 1 e 3 | |
3 | * | I substrati di coltivazione (caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche; i principali substrati; requisiti normativi e analisi dei substrati) | 1 e 3; 2 per approfondimenti |
4 | * | I contenitori (materiali, forma e dimensioni) | 1 e 3 |
5 | * | La propagazione delle specie ortofloricole per via gamica (caratteristiche del seme, esigenze germinative, dormienza del seme, trattamenti pre-germinativi, qualità del seme e delle plantule) | 1 e 3 |
6 | * | La propagazione delle specie ortofloricole per via agamica (descrizione e tecnica di produzione di tuberi, rizomi, bulbi, bulbo-tuberi, talee, piante micropropagate e piante innestate) | 1 e 3 |
7 | * | La concimazione e l’irrigazione delle piante in contenitore | 1 e 3 |
8 | Le micorrize e i PGPR | 3 | |
9 | Controllo della crescita e indurimento delle piante: basi fisiologiche, mezzi chimici, fisici e biologici | 1 e 3 | |
10 | La programmazione delle produzioni vivaistiche | 1 e 3 |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Colloquio orale
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Caratteristiche idrologiche di un substrato di coltivazione
Moltiplicazione per talea
Volumi e turni irrigui
L'innesto erbaceo
Controllo della crescita e indurimento delle piante in vivaio