PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Giuseppe MURATORE

Risultati di apprendimento attesi

Il corso si propone di fornire allo studente le principali conoscenze relative ai processi di conservazione e trasformazione dei prodotti delle principali filiere agroalimentari destinati alla alimentazione umana, apprendendo le tecnologie dei relativi processi produttivi che dalle materie prime portano al prodotto.

Al termine del corso gli studenti avranno sviluppato le competenze necessarie per comprendere la relazione tra condizioni tecnologiche adottate per la produzione e caratteristiche qualitative del prodotto alimentare e saranno in grado di analizzare i processi della tecnologia alimentare per individuarne le criticità e le azioni di intervento per garantire la qualità dei prodotti finiti.

Risultati di apprendimento attesi:

Conoscenza e comprensione: Conoscenze utili alla comprensione dei principali fenomeni connessi ai processi di trasformazione e delle esigenze tecniche dell'industria agroalimentare;

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di applicare le conoscenze acquisite nella ricerca di tecnologie idonee per la soluzione delle problematiche connesse alla trasformazione e gestione dei prodotti agroalimentari;

Autonomia di giudizio: Capacità di selezionare criticamente le migliori soluzioni tecniche e gestionali applicabili alle diverse agro-industrie e presentare i risultati di una soluzione tecnica elaborata;

Abilità comunicative: Capacità di interazione con i tecnici del settore, i fornitori e con gli imprenditori del settore agro-industriale per risolvere le problematiche tecniche nel settore agroalimentare;

Capacità di apprendimento: Capacità di studio autonomo della letteratura scientifica del settore e aggiornamento professionale e valutare criticamente i dati e le informazioni tecniche.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento prevede 28/ ore (4 CFU) di lezioni frontali e 28/ ore (2 CFU) di esercitazioni (in aula e in azienda), anche on line.

Se l'insegnamento fosse svolto in modalità mista oppure on line, potrebbe essere necessario introdurre modifiche specifiche rispetto al programma.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA. A garanzia di pari opportunità A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Anna De Angelis.

Prerequisiti richiesti

Nozioni di base di chimica e microbiologia.

Frequenza lezioni

Fortemente consigliata, ma non obbligatoria.

Contenuti del corso

Conservazione degli alimenti.

Industria lattiero-casearia: composizione chimica latte. Trasformazione e conservazione del latte. Tecnologia produzione crema, burro, yogurt. Formaggio: produzione, classificazione, maturazione, difetti, principali formaggi italiani.

Industria olearia: Composizione chimica olio. Sistemi estrattivi. Classificazione merceologica; Normativa oli e parametri legali. Olive da mensa.

Industria enologica: uva, mosto e vino. Fermentazione alcolica. Vinificazione. Stabilizzazione. Alterazioni. Vini speciali: spumanti e liquorosi.

Industria Birraria.

Contributo dell’insegnamento agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

GOAL 12: CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI

12.3 Entro il 2030, dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto

12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo

12.6 Incoraggiare le imprese, soprattutto le aziende di grandi dimensioni e transnazionali, ad adottare pratiche sostenibili e integrare le informazioni sulla sostenibilità nelle loro relazioni periodiche

Modalità:

·         lezione frontale

·         seminario dedicato

·         visita di studio

·         materiali di approfondimento

Testi di riferimento

1. Antolini V., Cappelli P., Fabbri B., Vannucchi V. “Trasformazioni e produzioni agroalimentari”. Zanichelli Editore S.p.A. - 2017 (ISBN 978-88-08-72129-7);

2. Menaggia G., Roncalli W. "L'industria agroalimentare 1 Processi e tecnologie" Franco Lucisano Editore (ISBN 978-88-08-62121-4);

3. Menaggia G., Roncalli W. "L'industria agroalimentare 2 Prodotti e sottoprodotti" Franco Lucisano Editore (ISBN 978-88-08-33737-5).

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Sistemi di conservazione degli alimenti. Alterazioni biologiche e chimiche dei prodotti agroalimentari. Definizione di conserva e semiconserva. Conservazione con mezzi fisici, chimici, chimico-fisici e biologiciTesto 1 - Dispense delle lezioni fornite dal docente
2Industria enologica. Composizione mosto e vino. Fermentazione alcolica, malo lattica. Prodotti secondari della fermentazione alcolica; Vini speciali: Spumanti e liquorosi; tecniche di assaggio vini.Testo 1 - Dispense delle lezioni fornite dal docente
3Tecnologia produzione birra.Testo 1 - Dispense delle lezioni fornite dal docente
4Composizione chimica latte. Trattamenti fisici: pastorizzazione, sterilizzazione, disidratazioneTesto 1 - Dispense delle lezioni fornite dal docente
5Tecnologia produzione crema, burro, yogurt.Testo 1 - Dispense delle lezioni fornite dal docente
6Formaggio: processo, maturazione, difetti, principali formaggi italianiTesto 1 - Dispense delle lezioni fornite dal docente
7Industria olearia: Composizione chimica olio. Sistemi estrattivi. Classificazione merceologica; Normativa oli e parametri legali. Olive da mensa.Testo 1 - Dispense delle lezioni fornite dal docente

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso colloquio orale. La valutazione della preparazione dello studente avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi e esposizione, e capacità di ragionamento dello studente.

La votazione segue il seguente schema:

Non idoneo

Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni

Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato

18-20

Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti

Utilizzo di referenze: Appena appropriato

21-23

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi

Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.

Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1. Sistemi di conservazione degli alimenti;

2. L’industria olearia;

3. L’industria enologica;

4. L’industria lattiero-casearia;

5. L'industria Birraria.