PROTECTED CULTIVATION

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno - Curriculum Produzioni vegetali
Docente: Cherubino Leonardi
Crediti: 6
Lingua di insegnamento: Inglese
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso è rivolto alla formazione di figure specializzate in grado di analizzare problemi e valutare i possibili strumenti per ottenere produzioni da colture realizzate in condizioni microclimatiche modificate. Tali figure dovranno essere capaci di mettere in pratica le competenze acquisite ai fini della programmazione e della gestione di processi produttivi extrastagionali realizzati mediante il ricorso a idonei mezzi di protezione e ad appropriate tecniche di produzione.

Alla fine del corso lo studente sara in grado di progettare e gestione colture in ambiente protetto.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni, esercitazioni, discussione di casi di studio, visite di campo


Prerequisiti richiesti

Auspicabile la conoscenza di agronomia, orticoltura e floricoltura


Frequenza lezioni

Frequenza facoltativa, ma consigliata per specifici argomenti.


Contenuti del corso

- Le colture protette in Italia e nel mondo: . generalità e cenni storici sulla diffusione ed importanza economico agraria.

- Presupposti ed obiettivi dell’esercizio dell’ortofloricoltura protetta: . biologici: le esigenze delle colture; . ambientali: il clima e le sue variazioni; . agronomici: quantità e qualità della produzione; stabilità delle rese.

- Il microclima all’interno nell’ambiente confinato e gli effetti sulle colture.

- Classificazione, significato agronomico e gestione di mezzi, tecniche e apprestamenti di protezione

- Scelta della specie e della cultivar.

- Programmazione delle produzioni

- Gli aspetti più significativi della tecnica di coltivazione in ambiente protetto: . preparazione e sistemazione del terreno ed interventi per modificare le relative caratteristiche; . potatura ed allevamento della pianta; . i fitoregolatori, . substrati artificiali; . le coltivazioni senza suolo.

- Cenni sulla tecnica di coltivazione in ambiente protetto di: . pomodoro; . melone; . crisantemo; . poinsettia


Testi di riferimento

1 - Slides presented and discussed during lectures

2 - A.A.V.V. Good agricultural practices for greenhouse vegetable crops. FAO Plant Production and Protection Paper 217. 2013.

3 - Stanghellini C., van't Ooster B., Heuvelink Ep.. Greenhouse horticulture. Wageningen Academic Publisher 2019.

4 - Romano Tesi - Colture protette. Calderini Edagricole



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Le colture protette in Italia e nel mondo: . generalità e cenni storici sulla diffusione ed importanza economico agraria.1 - 2 - 3 
2Presupposti ed obiettivi dell’esercizio dell’ortofloricoltura protetta: . biologici: le esigenze delle colture; . ambientali: il clima e le sue variazioni; . agronomici: quantità e qualità della produzione; stabilità delle rese.1 - 2 - 3 
3Il microclima all’interno nell’ambiente confinato e gli effetti sulle colture.1 - 3 
4Classificazione, significato agronomico e gestione di mezzi, tecniche e apprestamenti di protezione1 - 2 
5Scelta della specie e della cultivar.1 - 2 
6Programmazione delle produzioni1 - 3 
7Gli aspetti più significativi della tecnica di coltivazione in ambiente protetto: . preparazione e sistemazione del terreno ed interventi per modificare le relative caratteristiche; . potatura ed allevamento della pianta; 1 - 2 
8I fitoregolatori, substrati artificiali. le coltivazioni senza suolo.1 - 2 
9Cenni sulla tecnica di coltivazione in ambiente protetto di: . pomodoro; . melone; . crisantemo; . poinsettia2 - 4 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Oral/orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Riflessi dell'ombreggiamento statico o dinamico sulla coltura

Finalità e quantificazione del volume di lisciviazione nelle colture idroponiche

Aspetti da conoscere per la programmazione delle produzioni