MIGLIORAMENTO GENETICO IN ZOOTECNIA
Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum ZootecnicoCrediti: 6
Lingua di insegnamento: Italiano
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire conoscenze teoriche e pratiche sui programmi di miglioramento genetico delle principali specie di interesse zootecnico. In particolare verrà analizzato il contributo delle biotecnologie al miglioramento genetico delle razze in produzione zootecnica. Verranno trattati i metodi di genetica molecolare per la diagnosi delle principali malattie genetiche di interesse zootecnico e per la tracciabilità genetica dei prodotti di origine animale.
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito i fondamenti dei metodi e delle procedure di valutazione e selezione dei riproduttori, necessari al miglioramento genetico dei caratteri produttivi nelle principali specie di interesse zootecnico. Sarà in grado di interpretare i dati genetici e predisporre opportuni piani di accoppiamento. Conoscerà il contributo delle biotecnologie della riproduzione al miglioramento genetico. Sarà in grado di applicare alcune tecniche di biologia molecolare al miglioramento e alla tracciabilità dei prodotti di origine animale.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, esercitazioni, seminari, visite tecniche.
L’insegnamento prevede 4 CFU di lezioni frontali, tenute dal docente, e 2 CFU di altre attività (28 + 28 ore). Le altre attività comprendono seminari ed esercitazioni (in aula e/o in laboratorio e/o visite didattiche) e potranno essere tenute anche da esperti in materia.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o "a distanza" potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA : A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.sse Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.
Prerequisiti richiesti
Elementi di zootecnica generale.
Frequenza lezioni
Non obbligatoria ma fortemente consigliata. Le presenze, potranno essere accertate per ragioni statistiche.
Contenuti del corso
Genetica dei caratteri quantitativi e principi di analisi statistica applicata alla selezione dei riproduttori. Marcatori, variabilità e miglioramento genetico. Parentela e consanguineità molecolare. Strategie di Breeding. Selezione dei riproduttori (EBV e GEBV). Geni maggiori, QTLs e selezione assistita da marcatori (MAS). Analisi citogenetiche e malattie ereditarie. Progresso genetico e biotecnologie della riproduzione. Marcatori molecolari per la tracciabilità genetica delle produzioni animali.
Testi di riferimento
Pagnacco “Genetica animale. Applicazioni zootecniche e veterinarie” Editrice Ambrosiana.
Barcaccia, Falcinelli “Genetica e genomica” Vol III, Liguori Editore.
Bittante Andrighetto Ramanzin ''Fondamenti di Zootecnica'' Liviana .
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Genetica dei caratteri quantitativi e principi di analisi statistica. Breeding strategies. | Pagnacco “Genetica animale. Applicazioni zootecniche e veterinarie ” Editrice Ambrosiana. Bittante Andrighetto Ramanzin ''Fondamenti di Zootecnica'' Liviana .Slides da Barcaccia, Falcinelli “Genetica e genomica” Vol I, Liguori Editore. |
2 | Marcatori e variabilità genetica | Pagnacco “Genetica animale. Applicazioni zootecniche e veterinarie” ” Editrice Ambrosiana. Barcaccia, Falcinelli “Genetica e genomica” Vol III, Liguori Editore. Dispensa Innovagen. |
3 | Parentela e consanguineità molecolare | Pagnacco “Genetica animale. Applicazioni zootecniche e veterinarie ” Editrice Ambrosiana. Slides. Dispensa Innovagen |
4 | Stima del merito genetico (EBV e GEBV) e selezione. | Pagnacco “Genetica animale. Applicazioni zootecniche e veterinarie” Editrice Ambrosiana. Slides. Dispense in pdf |
5 | Attività dei progetti Sel Mol, Innovagen e LattEco | Dispense in pdf . |
6 | Geni maggiori, QTLs e selezione assistita da marcatori (MAS). | Pagnacco “Genetica animale. Applicazioni zootecniche e veterinarie ” Editrice Ambrosiana. Barcaccia, Falcinelli “Genetica e genomica” Vol III, Liguori Editore. Slides. Dispense Innovagen. |
7 | Analisi citogenetiche. Malattie ereditarie. | Pagnacco “Genetica animale.Applicazioni zootecniche e veterinarie” Editrice Ambrosiana. Slides. Articoli in pdf |
8 | Progresso genetico. Le biotecnologie della riproduzione. | Pagnacco “Genetica animale. Applicazioni zootecniche e veterinarie” ” Editrice Ambrosiana. Bittante Andrighetto Ramanzin ''Fondamenti di Zootecnica'' Liviana .Slides |
9 | Tracciabilità genetica delle produzioni animali | Barcaccia, Falcinelli “Genetica e genomica” Vol III, Liguori Editore. Dispensa Innovagen. Slides. Articoli in pdf |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame Orale. L'esame inizierà con una breve presentazione, di max 15 slides, su un caso studio che tratti di geni o QTLs implicati nella selezione per caratteri di interesse zootecnico (quantità e qualità di una produzione, resistenza ad una malattia, prolificità). L’esame procederà con domande sulle restanti parti del programma.
Verranno valutate la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, la qualità dei contenuti, la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, la proprietà di linguaggio tecnico e la capacità espressiva complessiva dello studente.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Distribuzione dei fenotipi di un carattere quantitativo in una popolazione. Ereditabilità e ripetibilità di un carattere quantitativo. Modelli genetici. Parentela tra individui. Consanguineità. Marcatori genetici utilizzati nella diagnosi di parentela. Definizione di Gene Maggiore. Definizione di QTL. Strategie di valutazione dei riproduttori. Breeding value (EBV e GEBV). Marcatori genetici e loro applicazioni in zootecnia. Progresso genetico e il ruolo delle biotecnologie riproduttive. Anomalie cromosomiche nel bovino. Esempi di geni maggiori per le produzioni animali. Tracciabilità genetica individuale mediante marcatori molecolari.