ARBORICOLTURA SPECIALE

Anno accademico 2016/2017 - 1° anno
Docente: Stefano Giovanni La Malfa
Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 122 di studio individuale, 28 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire le conoscenze sulla coltivazione delle principali specie arboree da frutto, con particolare riferimento a quelle presenti nell’ambiente mediterraneo.

Vengono approfonditi gli aspetti relativi all'inquadramento della coltura, alla scelta varietale e dei portinnesti, alla gestione agronomica degli impianti, alle tecniche colturali finalizzate a produzioni sostenibili e di qualità.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza dell'arboricoltura generale


Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni e delle altre attività didattiche è fortemente consigliata. Il docente, a fini esclusivamente statistici ed organizzativi, registra le presenze in aula.


Contenuti del corso

PRIMA PARTE

Introduzione al corso: importanza dell’arboricoltura da frutto nel mondo e in Italia.

Richiami di Arboricoltura generale: cultivar, clone, selezione clonale. Ibridazione, mutagenesi. Qualità e produzioni frutticole.

Il vivaismo e la certificazione genetico-sanitaria. Ciclo di fruttificazione e maturazione dei frutti. Criteri di classificazione dei fruttiferi.

 

SECONDA PARTE

Trattazione monografica delle seguenti specie:

- pomacee (melo e pero)

- drupacee (albicocco, ciliegio, pesco, susino)

- frutta secca (mandorlo, nocciolo, castagno, pistacchio, noce)

- actinidia

- fruttiferi minori (carrubo, melograno, ficodindia)

- fruttiferi subtropicali (avocado, anona, mango)

La trattazione monografice delle specie sopra menzionate sarà effettuata secondo il seguente schema: origine e inquadramento sistematico; diffusione in Italia e nel mondo; biologia fiorale e di fruttificazione; criteri di classificazione delle cultivar, patrimonio varietale ed indirizzi del miglioramento genetico; esigenze e vocazione ambientale; propagazione e portinnesti. Forme di allevamento e potatura. Distanze di impianto. Lavorazioni al terreno, concimazione, esigenze idriche ed irrigazione. Diradamento. Indici di maturazione e raccolta. Cenni sulle problematiche legate alla conservazione. Principali utilizzazioni del prodotto.

 

TERZA PARTE

Cenni di: agrumicoltura, olivicoltura e viticoltura

Cenni di arboricoltura da legno: peculiarità della selvicoltura e dell’arboricoltura da legno; specie botaniche di maggior interesse; caratteri tecnologici del legno ed influenza delle pratiche colturali; esigenze e vocazione ambientale.

Cenni di arboricoltura ornamentale: finalità e caratteristiche, principali specie botaniche e aspetti vivaistici.


Testi di riferimento

1. Rolando Valli. Arboricoltura generale e speciale. Calderini Edagricole, 2003

2. Silviero Sansavini e Paolo Ranalli. Manuale di ortofrutticoltura. Edagricole, 2012



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Introduzione al corso: importanza dell’arboricoltura da frutto nel mondo e in Italia. (Testo 2: cap 1); Schemi delle lezioni 
2*Richiami di Arboricoltura generale: cultivar, clone, selezione clonale. Ibridazione, mutagenesi. Qualità e produzioni frutticole. (Testo 2: cap. 2.1); Schemi delle lezioni 
3 Il vivaismo e la certificazione genetico-sanitaria. Ciclo di fruttificazione e maturazione dei frutti. Criteri di classificazione dei fruttiferi.(Testo 2: cap. 2.2; cap. 2.6); Schemi delle lezioni 
4*Il meloTesto 1: cap. 10; Schemi delle lezioni  
5*Il peroTesto 1: cap. 11; Schemi delle lezioni 
6*Il pescoTesto 1: cap. 7; Schemi delle lezioni 
7*L’albicoccoTesto 1: cap. 4; Schemi delle lezioni 
8*Il ciliegioTesto 1: cap. 5; Schemi delle lezioni 
9*Il susino Testo 1: cap. 8; Schemi delle lezioni 
10*L’actinidiaTesto 1: cap. 12; Schemi delle lezioni 
11*Il mandorloTesto 1: cap. 6; Schemi delle lezioni 
12*Il pistacchioTesto 1: cap. 18; Schemi delle lezioni 
13*Il noccioloTesto 1: cap. 17; Schemi delle lezioni 
14*Il castagno e il noceTesto 1: capp. 13 e 16; Schemi delle lezioni 
15*Fruttiferi minori (carrubo, melograno, fico, ficodindia)Testo 1: capp. 14 e 20; Schemi delle lezioni 
16*Fruttiferi subtropicali (avocado, anona, mango)Testo 1: cap. 21; Schemi delle lezioni 
17*Cenni di agrumicolturaTesto 1: cap. 3; Schemi delle lezioni 
18*Cenni di olivicolturaTesto 1: cap. 2; Schemi delle lezioni 
19*Cenni di viticolturaTesto 1: cap. 1; Schemi delle lezioni 
20 Cenni di arboricoltura da legno ed ornamentaleTesto 1: cap. 22; Schemi delle lezioni 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Colloquio orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1. Trattazione di una coltura a scelta del candidato

2. Problematiche agronomiche di una specie oggetto del programma

3. Panorama varietale di una delle specie oggetto del programma

4. Modalità di propagazione e portinnesti di una o più specie oggetto del programma