BIOTECNOLOGIE DELLE COLTURE ERBACEE

Anno accademico 2017/2018 - 2° anno
Docente: Giorgio Testa
Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre:

Obiettivi formativi

Studio e manipolazione dei geni responsabili dei caratteri produttivi e geni coinvolti nei meccanismi di fioritura e vernalizzazione, nonché i metodi di trasferimento genico per la costituzione di piante geneticamente modificate e loro principali caratteristiche e applicazioni. Produzione di biocarburanti e phytoremediation di terreni inquinati.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

La frequenza del corso non è obbligatoria ma è consigliata.


Contenuti del corso

Nozioni sulla struttura e funzioni degli agroecosistemi

Biodiversita’ e conservazione del germoplasma

Miglioramento genetico delle colture erbacee

Piante geneticamente modificate (caratteri trasferiti, controllo genetico dei caratteri)

Colture erbacee geneticamente modificate (cereali, leguminose, colture industriali)

Produzione di biocarburanti da colture erbacee.

Phytoremediation di terreni inquinati.


Testi di riferimento

  1. Genomica e Biotecnologie Genetiche – Vol III (Barcaccia, Falcinelli). Liguori Editore
  2. Biologia cellulare e Biotecnologie Vegetali (Pasqua G.). Piccin Editore
  3. Appunti del docente


Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 1. Nozioni sulla struttura e funzioni degli agroecosistemi3. Appunti del docente 
2*2. Biodiversita’ e conservazione del germoplasma2. Biologia cellulare e Biotecnologie Vegetali (Pasqua G.); 3.Appunti del docente 
3*3. Miglioramento genetico delle colture erbacee3.Appunti del docente 
4*3.1. Obiettivi del miglioramento genetico nelle specie erbacee 3.Appunti del docente 
5 3.2. Metodi di incrocio e selezione (specie autogame, allogame e a propagazione vegetativa)3.Appunti del docente 
6*4. Piante geneticamente modificate1. Genomica e Biotecnologie Genetiche – Vol III (Barcaccia, Falcinelli) 
7 4.1. Definizione, Storia e Classificazione1. Genomica e Biotecnologie Genetiche – Vol III (Barcaccia, Falcinelli); 3. Appunti del docente 
8*4.2. Caratteri trasferiti:2. Biologia cellulare e Biotecnologie Vegetali (Pasqua G.); 3.Appunti del docente 
9*4.2.1. Resistenze a stress biotici ed abiotici2. Biologia cellulare e Biotecnologie Vegetali (Pasqua G.); 3.Appunti del docente 
10*4.2.2. Resistenze ad erbicidi2. Biologia cellulare e Biotecnologie Vegetali (Pasqua G.); 3.Appunti del docente 
11*4.3. Controllo genetico dei caratteri:3.Appunti del docente 
12*4.3.1. Taglia3.Appunti del docente 
13 4.3.2. Accestimento3.Appunti del docente 
14*4.3.3. Fioritura e Risposta al Fotoperiodo3.Appunti del docente 
15 4.3.4. Vernalizzazione3.Appunti del docente 
16 4.3.5. Sistema riproduttivo3.Appunti del docente 
17 4.3.6. Partenocarpia3.Appunti del docente 
18 4.3.7. Seme suicida3.Appunti del docente 
19 5. Colture erbacee geneticamente modificate2. Biologia cellulare e Biotecnologie Vegetali (Pasqua G.); 3.Appunti del docente 
20 5.1. Cereali 3.Appunti del docente 
21 5.2. Leguminose3.Appunti del docente 
22 5.3. Colture industriali (oleaginose, da zucchero, da fibra)3.Appunti del docente 
23 6. Produzione di biocarburanti da colture erbacee2. Biologia cellulare e Biotecnologie Vegetali (Pasqua G.); 3.Appunti del docente 
24 7. Phytoremediation di terreni inquinati3. Appunti del docente 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

· Il candidato descriva i metodi ex situ di conservazione del germoplasma.

· Il candidato descriva i meccanismi di resistenza agli erbicidi.

· Il candidato descriva i meccanismi di risposta al fotoperiodo.