CONSERVAZIONE DELLA FLORA E DELLA VEGETAZIONE SPONTANEA

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docente: Pietro Minissale
Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 122 di studio individuale, 28 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Acquisizione delle conoscenze di base della normativa europea, nazionale e regionale sulla conservazione della flora e della vegetazione. Conoscenza delle principali minacce per la flora spontanea e per gli ambienti naturali e seminaturali. Acquisizione dei principali metodi attualmente in uso per la conservazione delle risorse floristiche e vegetazionali naturali.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di Biologia vegetale e di Botanica sistematica.


Frequenza lezioni

Obbligatoria.


Contenuti del corso

1.INTRODUZIONE ALLA BOTANICA Le piante e l’ambiente. Adattamenti e strategie di vita.

2.LA FLORA VASCOLARE SPONTANEA Concetto di flora. Forme biologiche. La distribuzione geografica delle specie: areali e vicarianze. Endemismi. Gli adattamenti delle piante mediterranee all’ambiente. Specie indicatrici

3.LA VEGETAZIONE Concetto di Vegetazione. Struttura e composizione della vegetazione mediterranea. Il metodo fitosociologico. Elaborazione dei rilievi: analisi indirette dei gradienti ecologici. Dinamismo della vegetazione.

4.FITOGEOGRAFIA DELLA SICILIA La flora sicula. Specie minacciate. Azioni di salvaguardia e conservazione mirate e diffuse. Il libro rosso delle piante d’Italia.

5.UNITÀ DI PAESAGGIO E SERIE DI VEGETAZIONE Bioclima e analisi del paesaggio vegetale della Sicilia

6 ACCORDI PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA’ E LO SVILUPPO SOSTENIBILE.

7 PERDITA DELLE BIODIVERSITA’. Cambiamento di uso del suolo. Cambiamenti climatici. Cambiamenti nella concentrazione di CO2 e deposizioni azotate. Specie esotiche.

8 HABITAT PRIORITARI DELLA SICILIA SECONDO LA DIRETTIVA HABITAT La Direttiva Habitat 43/92 CEE. Reti ecologiche. Piani di gestione SIC/ZPS per la conservazione degli habitat naturali. Obiettivi e finalità dei piani di gestione dei siti di interesse comunitario in Sicilia.

9.CONSERVAZIONE IN SITU. Aree protette. Parchi Nazionali e Regionali. Aree naturali. Riserve.

10. CONSERVAZIONE EX SITU Attività di germoplasma per la conservazione della flora. Importanza dell’Erbario (Orto Botanico, Orto Siculo, Laboratorio di germoplasma)

11.LABORATORIO DI FLORISTICA Classificazione e analisi del materiale raccolto.Escursione in campo.


Testi di riferimento

G. Bacchetta et al. 2006 - Manuale per la raccolta, studio, conservazione e gestione ex situ del germoplasma APAT.

C. Blasi et al. 2005 – Stato della biodiversità in Italia. Ministero dell’Ambiente Direzione per la protezione della Natura. Palombi Editori.

S. Pignatti, P. M. Bianco, G. Fanelli 2001 -. “Le piante come indicatori ambientali. Manuale tecnico-scientifico”. Manuale ANPA

ppt forniti dal docente



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*S. Pignatti, P. M. Bianco, G. Fanelli 2001 S. Pignatti, P. M. Bianco, G. Fanelli 2001 INTRODUZIONE ALLA BOTANICA Le piante e l’ambiente. Adattamenti e strategie di vita.S. Pignatti, P. M. Bianco, G. Fanelli 2001; ppt forniti  
2 LA FLORA VASCOLARE SPONTANEA Concetto di flora. Forme biologiche. La distribuzione geografica delle specie: areali e vicarianze. EndemismiS. Pignatti, P. M. Bianco, G. Fanelli 2001, ppt forniti 
3 LA VEGETAZIONE Concetto di Vegetazione. Struttura e composizione della vegetazione mediterranea. Il metodo fitosociologico. Elaborazione dei rilievi: analisi indirette dei gradienti ecologici. Dinamismo della vegetazione. S. Pignatti, P. M. Bianco, G. Fanelli 2001, ppt forniti 
4 FITOGEOGRAFIA DELLA SICILIA La flora sicula. Specie minacciate. Azioni di salvaguardia e conservazione mirate e diffuse. Il libro rosso delle piante d’Italia.ppt forniti 
5 UNITÀ DI PAESAGGIO E SERIE DI VEGETAZIONE Bioclima e analisi del paesaggio vegetale della Siciliappt forniti 
6*ACCORDI PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA’ E LO SVILUPPO SOSTENIBILE.C. Blasi et al. 2005; ppt forniti 
7*PERDITA DELLE BIODIVERSITA’. Cambiamento di uso del suolo. Cambiamenti climatici. Cambiamenti nella concentrazione di CO2 e deposizioni azotate. Specie esoticheC. Blasi et al. 2005; ppt forniti  
8*HABITAT PRIORITARI DELLA SICILIA SECONDO LA DIRETTIVA HABITAT La Direttiva Habitat 43/92 CEE. Reti ecologiche. Piani di gestione SIC/ZPS per la conservazione degli habitat naturali. Obiettivi e finalità dei piani di gestione dei siti di interesse comuniC. Blasi et al. 2005; ppt forniti 
9*CONSERVAZIONE IN SITU. Aree protette. Parchi Nazionali e Regionali. Aree naturali. Riserve.G. Bacchetta et al. 2006; ppt forniti 
10* CONSERVAZIONE EX SITU Attività di germoplasma per la conservazione della flora. Importanza dell’Erbario (Orto Botanico, Orto Siculo, Laboratorio di germoplasma)G. Bacchetta et al. 2006; pdf forniti 
11 LABORATORIO DI FLORISTICA Classificazione e analisi del materiale raccolto. Escursione in campo. 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale da cui si possa evincere conoscenza e comprensione degli argomenti trattati.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Concetto di flora e vegetazione e loro rapporti con l'ambiente. Accordi per la conservazione della biodiversità. Habitat prioritari secondo la Direttiva habitat. Specie minacciate e liste rosse. Conservazione in situ ed ex situ.