TECNICHE FITOSANITARIE PER L'AMBIENTE E IL PAESAGGIO

Anno accademico 2020/2021 - 1° anno
Docenti Crediti: 12
Lingua di insegnamento: Italiano e inglese
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 188 di studio individuale, 56 di lezione frontale, 56 di esercitazione
Semestre:

Obiettivi formativi

  • GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI

    Fornire le conoscenze sulle specie di Insetti e altri Artropodi di interesse fitosanitario nelle aree a verde, nei parchi e negli ambienti naturali al fine di saper gestire le loro popolazioni e intervenire con le più idonee strategie di controllo.

    Lo studente acquisirà le conoscenze teoriche e le competenze per elaborare interventi di difesa delle piante dagli artropodi dannosi nelle diverse tipologie di verde, operando nel rispetto delle norme e della salute dell’uomo.

  • ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY

    Il corso intende fornire le conoscenze sui patogeni delle piante, le modalità di infezione, i danni causati, la diagnosi e le strategie di lotta alle malattie delle piante nelle aree a verde, nei parchi e negli ambienti naturali. Fornire, inoltre, le conoscenze teoriche e le indicazioni di carattere pratico-applicativo per progettare interventi di difesa delle piante e di risanamento ambientale nel rispetto della normativa fitosanitaria e della salute degli operatori e dei cittadini.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI

    Lezioni frontali; esercitazioni pratiche in laboratorio; esperienze didattiche sul campo; seminari di approfondimento. Le lezioni frontali consentiranno di acquisire le conoscenze teoriche necessarie; le attività pratiche di laboratorio, i seminari e le visite guidate forniranno strumenti utili per acquisire le competenze.

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

  • ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY

    Gli obiettivi formativi prefissati saranno raggiunti attraverso lezioni frontali condotte con l’ausilio di schemi didattici su supporto informatico ed esercitazioni di laboratorio per il riconoscimento dei principali sintomi e per l'apprendimento delle tecniche di isolamento dei patogeni fungini da tessuti vegetali infetti.

    Agli studenti si richiede una partecipazione attiva sia durante il corso delle lezioni frontali sia durante lo svolgimento delle attività di laboratorio. Inoltre si proporrà agli studenti di allestire una relazione su un argomento monografico, scelto in accordo con il docente, che poi dovrà essere presentato nel corso delle lezioni previa preparazione di un power point. Ciò consentirà agli studenti di acquisire una serie di conoscenze relative ai seguenti aspetti: a) effettuare una ricerca bibliografica consultando articoli e siti web sull'argomento scelto, avendo cura di selezionare le fonti bibliografiche più affidabili; b) preparare una relazione sulla base di uno schema ben tracciato; c) allestire un power point scegliendo immagini adeguate e strutturando le diapositive in modo opportuno; d) esporre in pubblico rispondendo alle domande del docente.

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus


Prerequisiti richiesti

  • GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI

    Per poter comprendere i contenuti del corso è importante avere conoscenza delle principali nozioni di biologia ed entomologia.

  • ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY

    - Biologia della cellula vegetale: struttura e funzione

    - Botanica generale: morfologia e fisiologia delle piante

    - Conoscenze di botanica sistematica

    - Conoscenze elementari di ecofisiologia


Frequenza lezioni

  • GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI

    La frequenza delle lezioni non è obbligatoria per sostenere l’esame, tuttavia è fortemente consigliato frequentare le lezioni frontali, i laboratori e i seminari per poter acquisire, insieme alle necessarie nozioni, anche le competenze.

  • ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY

    Il regolamento didattico non prevede la frequenza obbligatoria, tuttavia per sostenere l’esame è vivamente consigliato frequentare almeno il 70% delle attività didattiche previste.

    L'esame richiede la conoscenza delle attività di laboratorio e la partecipazione di tali attività è consentita solo agli studenti che frequentano regolarmente.


Contenuti del corso

  • GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI

    Problemi fitosanitari nelle diverse tipologie di verde

    Caratteristiche biologiche e modalità di controllo di Artropodi dannosi al verde urbano, alle alberature cittadine, alle aree forestali, alle aree naturali. Gruppi funzionali di insetti e acari dannosi con specifico dettaglio delle specie di interesse nelle diverse tipologie di verde (un elenco dettagliato delle specie sarà fornito dal docente attraverso la piattaforma STUDIUM - http://studium.unict.it): Fitomizi (Tisanotteri, Rincoti Eterotteri e Omotteri Sternorrinchi); Defogliatori (Lepidotteri, Coleotteri, Imenotteri); Xilofagi (Isotteri, Lepidotteri, Coleotteri, Imenotteri); Galligeni (Acari, Insetti: Afidi, Ditteri, Imenotteri).

    Sistemi di lotta a ridotto impatto ambientale in rapporto agli specifici contesti ecologici e alle peculiari condizioni di fruizione.

    Riflessi fitosanitari nella progettazione del verde e delle condizioni di stabilità degli alberi.

  • ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY

    Richiamo delle conoscenze di Patologia vegetale generale: concetto di malattia, sintomatologia, diagnosi e metodi diagnostici convenzionali e innovativi, caratteristiche generali dei patogeni, fasi di sviluppo di una malattia, meccanismi di attacco dei patogeni e meccanismi di resistenza delle piante, epidemiologia.

    Patologia vegetale speciale.

    Principali malattie delle piante ornamentali e della macchia mediterranea e malattie delle piante forestali: carie, marciumi radicali, oidi, cancro della corteccia del castagno, grafiosi dell'olmo, cancro colorato del platano, tumore batterico, malattie vascolari.

    Malattie non parassitarie.

    Lotta alle malattie: lotta integrata alle malattie infettive; protezione dalle specie patogene aliene e dalle specie invasive; quarantena e misure fitosanitarie; lotta obbligatoria.

    Le piante e l’inquinamento: effetti degli inquinanti sulla pianta; effetti fitotossici degli inquinanti; il monitoraggio biologico degli inquinanti.

    Microrganismi benefici: le comunità microbiche della rizosfera; biofertilizzanti e microrganismi antagonisti; ruolo dei microrganismi patogeni e antagonisti nei processi di fitorisanamento.

    Valutazione dello stato fitosanitario e delle condizioni di stabilità degli alberi: processi degradativi del legno negli alberi in piedi; valutazione visiva secondo il metodo V.T.A. (Visual Tree Assessment); diagnosi strumentale del legno alterato.

    Lotta alle malattie: lotta integrata alle malattie; quarantena e misure fitosanitarie; lotta obbligatoria.

    Esercitazioni di laboratorio: riconoscimento di sintomi delle principali malattie delle piante ornamentali e forestali; (diagnosi); allestimento e osservazione di preparati in microscopia ottica; metodi di isolamento di alcuni agenti causali responsabili di gravi malattie delle piante forestali e ornamentali; identificazione molecolare di alcuni patogeni delle piante.

    Esercitazioni di campo: rilievi fitosanitari in vivaio ed in bosco, incidenza ed intensità dei danni causati da differenti patogeni.

    Seminari su argomenti monografici tenuti da esperti del settore.

    Consultazione di banche dati, testi e riviste specializzate.

    Navigazione su siti internet di interesse fitopatologico.

    - Alla fine del corso, lo studente ha acquisito la capacità di riconoscere i sintomi delle principali malattie presenti nel nostro ambiente e ha gli elementi per individuare i sintomi peculiari di malattie emergenti; sa impostare un esperimento con l'obiettivo di identificare l'eziologia di una malattia e di impostare un programma di lotta rispettando l'ambiente. Lo studente è in grado di rispondere nel corso dell'esame a quesiti riguardanti problematiche fitosanitarie affrontate a lezione ed è in grado di consultare la bibliografia specifica e i siti web dedicati per risolvere dei problemi fitopatologici specifici.


Testi di riferimento

  • GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI

    Lo studente può consultare qualsiasi testo del settore; per lo studio della disciplina si consigliano i seguenti testi:

    Testo 1: BATTISTI A., DE BATTISTI R., FACCOLI M., MASUTTI L., PAOLUCCI P., STERGULC F., Lineamenti di Zoologia forestale. Padova University Press, 2013.

    Testo 2: ARRU G., Entomologia forestale. Clesav, Milano, 1980.

    Testo 3: COULSON R., WITTER J. A., Forest entomology, ecology and management. A Wiley- Intersc. Publ. USA.

    Testo 4: CAMPBELL N. A., REECE J., L’essenziale di Biologia. Zanichelli Editore Bologna

    Testo 5: DAVIES R.G., Lineamenti di entomologia. Zanichelli Editore , Bologna.

    Testo 6: GULLAN P.J., CRANSTON S., Lineamenti di Entomologia. Zanichelli editore Bologna.

    Testo 7: MASUTTI L., ZANGHERI S., Entomologia generale ed applicata, Edizioni Cedam, Padova, 2001.

    Testo 8: TREMBLAY E., Entomologia applicata vol. 1-2-3, Liguori Editore, Napoli.

    Testo 9: FERRARI M., MENTA A., MARCON E., Malattie e parassiti delle piante da fiore, ornamentali e forestali. Vol 1, 2. Edagricole, 2003.

    Testo 10: ALFORD D.V., Pests of ornamental trees, shrubs and Flowers – A coulour handbook, Manson Publishing, 2012

    Testo 11: PONTI I, LAFFI F, POLLINI A., Avversità delle piante ornamentali, Ed L’Inf. Agrario.

  • ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY

    1) Belli G. -.2006 - Elementi di Patologia Vegetale (seconda edizione, 2012) - Editore Piccin, Padova

    2) George N. Agrios – Plant Pathology – Academic. Press. Inc., San Diego, California (VI edizione)

    3) Capretti P. e A. Ragazzi- Elementi di Patologia Forestale – Patron Editore Bologna

    4) Garibaldi A., M.L.Gullino, V. Lisa - Malattie delle piante ornamentali- Calderini Edagricole

    5) Lorenzini G. – Le Piante e l’inquinamento dell’aria - Edagricole, Bologna.

    6) Forest Pathology and Plant Health - Special Issue Published in Forests - Editori M. Garbelotto & P. Gonthier. MDPI AG Basel, Switzerland

    Per approfondimenti
    7) F. Moriondo – Introduzione alla Patologia forestale- seconda edizione. Utet, Torino
    8) N. Anselmi, G. Govi , 1996, “Patologia del Legno”, Edagricole, Bologna


Programmazione del corso

GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI
 ArgomentiRiferimenti testi
1Problemi fitosanitari nelle diverse tipologie di verde.Materiale fornito dal docente. Testi di riferimento 1, 2, 3, 4, 5  
2Caratteristiche biologiche e modalità di controllo di Artropodi dannosi al verde urbano, alle alberature cittadine, alle aree forestali, alle aree naturali.Materiale fornito dal docente. Testi di riferimento 1, 6, 7, 8, 9, 10, 11  
3Gruppi funzionali di insetti e acari dannosi con specifico dettaglio delle specie di interesse nelle diverse tipologie di verde: Fitomizi (Tisanotteri, Rincoti Eterotteri e Omotteri Sternorrinchi); Defogliatori (Lepidotteri, Coleotteri, Imenotteri); Xilofagi (Isotteri, Lepidotteri, Coleotteri, Imenotteri); Galligeni (Acari, Insetti: Afidi, Ditteri, Imenotteri).Materiale fornito dal docente. Testi di riferimento 1, 6, 7, 8, 9, 10, 11 per le specie di pertinenza 
4Sistemi di lotta a ridotto impatto ambientale in rapporto agli specifici contesti ecologici e alle peculiari condizioni di fruizione.Materiale fornito dal docente. Testi di riferimento 1, 6, 7, 8, 9, 10, 11  
ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY
 ArgomentiRiferimenti testi
1Richiamo delle conoscenze di Patologia vegetale generale1) e 2); materiale didattico fornito dal docente  
2Patologia vegetale speciale 1), 2), 3) e 4) in base alle specifiche malattie da approfondire  
3Malattie non parassitarie1), 2), 3) e 5)  
4Lotta alle malattie: lotta integrata alle malattie infettive; protezione dalle specie patogene aliene e dalle specie invasive; quarantena e misure fitosanitarie; lotta obbligatoria1), 2), 3) e 5); materiale didattico fornito dal docente  
5Le piante e l’inquinamento: effetti degli inquinanti sulla pianta; effetti fitotossici degli inquinanti; il monitoraggio biologico degli inquinanti1), 3) e 5) 
6Microrganismi benefici: le comunità microbiche della rizosfera; biofertilizzanti e microrganismi antagonisti; ruolo dei microrganismi patogeni e antagonisti nei processi di fitorisanamento1),3) e 5); materiale didattico fornito dal docente  
7Valutazione dello stato fitosanitario e delle condizioni di stabilità degli alberi: processi degradativi del legno negli alberi in piedi; valutazione visiva secondo il metodo V.T.A. (Visual Tree Assessment); diagnosi strumentale del legno alterato3), 6) e 7); materiale didattico fornito dal docente  

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI

    Prove in itinere, effettuate durante il corso, da concordare con gli studenti, consistenti in domande di verifica a risposta multipla e aperta;

    Prova di fine corso consistente nella presentazione di un powerpoint e di una relazione su un argomento scelto da trattare singolarmente o in gruppo.

    L’esame finale consiste in un colloquio orale individuale volto a verificare le conoscenze acquisite e le capacità critiche nel collegare le conoscenze. Gli elementi di valutazione presi in considerazione sono: la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, la qualità dei contenuti, la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, la capacità di riportare esempi, la proprietà di linguaggio tecnico e la capacità espressiva complessiva dello studente.

    La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

  • ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY

    La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta in itinere con domande a risposta aperta della durata di 2 ore. L’esito della prova, valutata in trentesimi, farà media con l’esito dell'elaborato scritto o il colloquio orale per il raggiungimento del voto finale. .

    La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

    L’esame finale consiste nell' approfondimento di un argomento monografico inerente al programma svolto, scelto in accordo con il docente, con presentazione di un Power point da discutere oralmente in sede di esame. La valutazione espressa in trentesimi sarà basata sul grado di approfondimento dell'argomento trattato, di cui il docente si accerterà durante l'illustrazione della relazione e sulle conoscenze maturate durante il corso accertate con alcune domande specifiche; la qualità dei contenuti e l'esposizione orale dello stesso (la proprietà di linguaggio tecnico )


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • GESTIONE DEGLI ARTROPODI INFESTANTI

    Le domande della prova finale di profitto avranno lo scopo di fornire elementi di valutazione delle conoscenze acquisite e della capacità di correlare e discutere gli argomenti trattati nel corso.

    Esempi di domande: Descrivere le tipologie di danno in foresta. Illustrare le caratteristiche morfologiche e biologiche di Thaumetopoea pityocampa, descrivendone i danni e discutendo le modalità di controllo.

  • ENVIRONMENTAL PLANT PATHOLOGY

    Esempi di domande a risposta aperta: Descrivere i vari tipi di cancri causati da Cryphonectria parasitica. Descrivere il meccanismo dell'ipovirulenza. Illustrare come si effettua un isolamento di un agente fitopatogeno da frutto, foglia e suolo.