ECONOMIA DEI PRODOTTI DI QUALITA'
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Vera Teresa FOTIRisultati di apprendimento attesi
L'insegnamento si propone di approfondire le conoscenze sugli aspetti economici della qualità in relazione all’evoluzione della domanda dei prodotti alimentari ed agli strumenti pubblici e privati che la garantiscono.
Conoscenza e comprensione
Capacità di identificare e comprendere il ruolo svolto dalla qualità delle produzioni agroalimentari alla luce dell’evoluzione del comportamento del consumatore, della struttura dei modelli alimentari, dei cambiamenti delle filiere agroalimentari e degli interventi normativi pubblici e privati ad essa riconducibili.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di applicare la conoscenza acquisita sui vari aspetti della qualità delle produzioni agroalimentari, sulle certificazioni e standard di qualità e sugli strumenti di valorizzazione della qualità agroalimentare utile per la creazione di valore per le imprese che operano nel settore e per l’intero sistema agroalimentare.
Autonomia di giudizio
Gli studenti al termine del corso sapranno interpretare in maniera critica e valutare le tendenze in atto nell’ambito del sistema agroalimentare con particolare riferimento al tema della qualità.
Abilità comunicative
Sulla base delle conoscenze acquisite durante il corso, gli studenti saranno in grado di migliorare la loro capacità di esporre contenuti, informazioni ed idee utilizzando un linguaggio tecnico appropriato.
Capacità di apprendimento
Alla fine del corso, attraverso le conoscenze acquisite, gli studenti svilupperanno quelle capacità di apprendimento necessarie per intraprendere successivi studi specialistici, con un alto grado di autonomia.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso è strutturato in 56 ore di cui 28 ore di lezioni frontali e 28 ore di esercitazioni.
Gli argomenti del corso saranno trattati con l’ausilio di presentazioni in Power Point, filmati, esercitazioni in aula, utilizzo di testi ed articoli di riviste scientifiche.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA. A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento.
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
La frequenza ai corsi non è obbligatoria, tuttavia è fortemente consigliata in quanto facilita il percorso di apprendimento e la valutazione di merito dello studente
Contenuti del corso
La qualità: le origini del concetto. Il ruolo della qualità nel settore agroalimentare. Evoluzione del sistema agroalimentare. La qualità nella teoria economica. I mercati dei prodotti differenziati: Comportamento dei consumatori e dei produttori in presenza di asimmetria informativa. Le politiche di intervento per la qualità dei prodotti agroalimentari. Gli strumenti di tutela e di valorizzazione della qualità nell’agroalimentare.
Contributo dell’insegnamento agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Goal N.
Goal N. 12 ·
Il corso promuove una gestione efficiente della filiera agroalimentare, con particolare attenzione alla riduzione degli sprechi e delle perdite lungo tutto il ciclo produttivo. Questo può avvenire attraverso il miglioramento delle tecniche di conservazione, l’ottimizzazione della catena distributiva e la valorizzazione dei sottoprodotti.
Modalità:
· lezione frontale
· Seminari
Testi di riferimento
- Belletti G., Marescotti A. La qualità nel sistema agro-alimentare, Dispense, Università di Firenze.
- Belletti G., Marescotti A. 1996. Le nuove tendenze dei consumi”, in: Berni P., Begalli D. (a cura di), I prodotti agroalimentari di qualità: organizzazione del sistema delle imprese, Il Mulino, Bologna.
- Gabriele Canali. 2010. Verso una politica Ue della qualità agroalimentare. Quali strumenti per la competitività?, Working paper.
- Carbone A. I mercati dei prodotti agroalimentari di qualità, Dispense. Università della Tuscia
- ISMEA. 2006. La qualità come strategia per l’agroalimentare italiano.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Inquadramento generale della materia e contenuti del corso | Materiale del docente |
2 | Definizione di qualità e sua evoluzione concettuale | Materiale del docente |
3 | Qualità e sistema agroalimentare | Materiale del docente |
4 | Caratteristiche del sistema agroalimentare e sua evoluzione | Materiale del docente |
5 | Lo spreco alimentare | Materiale del docente |
6 | Italian Sounding | Materiale del docente |
7 | Evoluzione della domanda dei prodotti alimentari | Testo 2: pag. 1-13 |
8 | Gli attributi di qualità dei prodotti agro-alimentari | Testo 1: pag. 2-13 |
9 | La qualità nella teoria economica | Materiale del docente, Testo 1:pag. 13-21 |
10 | Mercati dei prodotti differenziati e ruolo dell’informazione | Testo 3: pag.9-16 |
11 | La funzione dei segni di qualità nel sistema agroalimentare | Testo 4: pag. 2-16 |
12 | Gli strumenti normativi per una politica di qualità dei prodotti agroalimentari | Testo 3: pag. 17-21 |
13 | L’operatore pubblico e la qualità: obiettivi e aspetti tutelati | Testo 1: pag. 22-27 |
14 | Gli strumenti di tutela e valorizzazione della qualità | Testo 5: pag. 11-13 |
15 | Indicazioni geografiche (IGP, DOP e AS) | Testo 4: pag. 16-2; Testo 5: pag. 19-23 |
16 | L’etichettatura dei prodotti alimentari | Materiale del docente |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento per il raggiungimento degli obiettivi formativi si svolgerà attraverso una verifica in itinere e un colloquio orale finale.
La valutazione della preparazione dello studente avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi e esposizione, e capacità di ragionamento dello studente.
La votazione segue il seguente schema:
Non idoneo
Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni.
Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi.
Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato
18-20
Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti.
Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti.
Utilizzo di referenze: Appena appropriato.
21-23
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria
Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente.
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard.
24-26
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona.
Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente.
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard.
27-29
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona.
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.
Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti.
30-30L
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima.
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.
Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Il Candidato illustri le caratteristiche della qualità dei prodotti agroalimentari alla luce delle evoluzioni che hanno caratterizzato il sistema agroalimentare nelle sue diverse componenti.
2. Il Candidato illustri il ruolo dell’informazione nel contesto dei mercati dei prodotti differenziati.
3. Il Candidato illustri il ruolo dei segni di qualità nel sistema agroalimentare.
4 Il Candidato illustri i principali strumenti di tutela per la qualità dei prodotti agroalimentari