MATEMATICA
Anno accademico 2020/2021 - 1° annoCrediti: 6
Lingua di insegnamento: Italiano
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
Il corso ha un duplice obiettivo: da un lato intende fornire strumenti di calcolo di base, utili per le discipline di indirizzo, dall’altro intende formare o consolidare l’attitudine al ragionamento e alla risoluzione di problemi, attività tipiche di una educazione matematica e di utilità trasversale.
OBIETTIVI:
a. Conoscenze e capacità di comprensione: conoscenza di piano cartesiano, funzioni, calcolo differenziale, calcolo integrale.
b. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper operare con rette e coniche nel piano cartesiano, saper studiare funzioni, saper interpretare grafici di funzioni, saper risolvere semplici integrali.
c. Autonomia di giudizio: saper dare una interpretazione matematica di problemi reali, saper dedurre informazioni relative a problemi reali a partire dai dati matematici, saper dare giudizi su fatti reali a partire da considerazioni matematiche.
d. Abilità comunicative: saper comunicare in modo rigoroso i concetti matematici studiati, saper comunicare in modo efficace i significati matematici oggetto di studio.
e. Capacità di apprendere: riuscire a studiare e comprendere sia in gruppo che in autonomia, riuscire a collegare tra loro argomenti trattati durante il corso, cogliere connessioni tra gli argomenti matematici trattati e altre discipline (transfer laterale), riuscire comprendere anche argomenti matematici più complessi non trattati durante il corso (transfer verticale).
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il numero di ore del corso (56 ore) è suddiviso equamente in lezioni ed esercitazioni.
Qualora il corso sarà fruito in modalità mista (a distanza – in presenza) le lezioni in presenza saranno dedicate prevalentemente alle esercitazioni pratiche (obiettivo b.).
I concetti verranno introdotti mediante un approccio visivo e pratico, anche utilizzando software ad alto impatto didattico (obiettivi a. e b.), per poi arrivare a un vero e proprio formalismo (obiettivo d.), tramite lezioni partecipate (obiettivo d.).
Verranno forniti esempi di applicazioni a problemi reali (obiettivi c. ed e.).
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Requisiti culturali di matematica di base indispensabili:
- Aritmetica (numeri, operazioni, percentuali, approssimazioni);
- Geometria (poligoni, teorema di Pitagora);
- Algebra (polinomi, equazioni e disequazioni di primo grado, equazioni e disequazioni di secondo grado).
Frequenza lezioni
La frequenza al corso è fortemente consigliata, soprattutto per le esercitazioni, che coinvolgeranno attivamente gli studenti, favorendo il loro apprendimento.
Contenuti del corso
- Piano cartesiano: rappresentazione di fenomeni nel piano, rette e coniche.
- Le funzioni: Funzioni monotone; funzioni polinomiali; funzioni esponenziali; funzioni logaritmiche; funzioni goniometriche; limiti e funzioni continue.
- Calcolo differenziale: Derivata di una funzione; teoremi sulle derivate.
- Calcolo integrale: integrali indefiniti e definiti.
Testi di riferimento
- Angelo Guerraccio. Matematica per le scienze. Pearson.
- Anna Maria Bigatti, Lorenzo Robbiano. Matematica di base. Casa editrice ambrosiana.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Piano cartesiano: sistemi di riferimento e rappresentazione di dati | 2. |
2 | Funzioni polinomiali: funzioni lineari, le rette nel piano | 1. o 2. |
3 | Funzioni polinomiali: funzioni quadratiche, parabole nel piano. | 1. |
4 | Curve nel piano: iperboli, ellissi. | Materiale fornito on-line |
5 | Funzioni: funzioni esponenziali e logaritmiche | 1. o 2. |
6 | Funzioni: limiti e funzioni continue | 1. o 2. |
7 | Calcolo differenziale: derivate e teoremi | 1. o 2. |
8 | Calcolo integrale: integrali indefiniti e definiti. | 1. o 2. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova finale consiste in una prova scritta (con esercizi) e una prova orale.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
ESEMPI DI ESERCIZI
- Determinare l’equazione della circonferenza avente centro nel punto medio del segmenti di estremi A=(2, 1) e B=(4, -3) e raggio r=3
- Trovare il dominio della seguenti funzione: f(x)= log(1-x2)
- Calcolare il limite per x tendente all'infinito della funzione f(x)= (x2-1)/(x2)
- Calcolare la derivata della seguente funzione: f(x)= log(sen x + cos x)
- Studiare l'andamento e produrre il grafico della funzione f(x) = x * ex
- Descrivere il comportamento della funzione logistica p(t) = 1 / [1+ e -2t] che esprime l'andamento di una popolazione di batteri
- Calcolare l'integrale indefinito della funzione: f(x) = (x2)/(1-2x3)
ESEMPI DI DOMANDE ORALI
-
- Come si può rappresentare sul piano cartesiano un fenomeno dall’andamento lineare? Che tipo di equazione sarà associata alla rappresentazione sul piano?
- Come si può rappresentare sul piano cartesiano un fenomeno dall’andamento quadratico?
- Come si definisce una funzione? In quali casi è opportuno usare una funzione per modellizzare un fenomeno reale? Fornire degli esempi
- Che fenomeno potrebbe descrivere una funzione esponenziale? E una funzione logaritmica?
- Dare la definzione di limite finito di una funzione reale a variabile reale
- A cosa può servire calcolare un limite infinito per una funzione reale a variabile reale?
- Dire cos'è una funzione continua ed enunciare i casi di discontinuità di una funzione reale di variabile reale
- Dare la definizione di derivata di una funzione reale di variabile reale e spiegarne il significato geometrico
- A cosa può servire capire l’andamento della derivata di una funzione? Portare degli esempi
- Enunciare il teorema di Rolle e spiegarne il signficato geometrico
- A cosa serve il calcolo integrale? Quali fenomeni sono descritti mediante gli integrali?