FUNGHI FITOPATOGENI E MICOTOSSINE
Anno accademico 2021/2022 - 3° annoCrediti: 6
Lingua di insegnamento: Italiano
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti necessari per la diagnosi delle principali alterazioni biotiche (da funghi fitopatogeni), abiotiche e contaminazioni da miceti tossigeni e loro metaboliti (micotossine) inficianti la qualità e la quantità dei vegetali in post-raccolta ed in conservazione; lo studente acquisirà quindi le conoscenze e le capacità necessarie per eseguire valutazioni, ispezioni e controlli sullo stato fitosanitario dei prodotti vegetali in tutte le fasi di conservazione, trasformazione e commercializzazione
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni teoriche per complessive 4 CFU. Attività pratiche (seminari su casi studio riportati in letteratura, esercitazioni in aula e in laboratorio, eventuali visite didattiche, ecc.) per altre complessive 2 CFU. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus. Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito mediante lezioni teoriche frontali, seminari, esercitazioni ed escursioni didattiche. Per le lezioni ci si avvarrà dell’ausilio di presentazioni multimediali, di diapositive, di banche dati informatiche, di schemi riassuntivi ed esplicativi che consentiranno di approfondire i concetti di base e le nozioni fondamentali dell’insegnamento. Eventuali visite in azienda ed escursioni didattiche avranno luogo anche in altri giorni e orari da concordare con gli studenti per via telefonica (095-7147413).
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.
Prerequisiti richiesti
Sebbene non sono previste propedeuticità, i prerequisiti richiesti riguardano le conoscenze di base di biologia e di microbiologia degli alimenti.
Frequenza lezioni
La frequenza alle lezioni per sostenere l’esame, pur non essendo obbligatoria, è fortemente consigliata
Contenuti del corso
Parte generale
- Conseguenze economiche, storiche, sociali e geografiche delle malattie fungine nelle derrate alimentari e nelle piante coltivate;
- Nozioni preliminari: concetto di malattia, sintomatologia e segni di malattia, virulenza, suscettibilità, alterazioni fisiologiche. Quantificazione della suscettibilità degli ospiti (piante e derrate) ai patogeni fungini e stima della virulenza di un patogeno fungino; quantificazione dell'inoculo fungino;
- La classificazione dei funghi fitopatogeni (inclusi i miceti tossigeni): funzionale, evolutiva, nomenclatura, strutture fungine e identificazione;
- Le malattie fungine: generalità dei funghi fitopatogeni (inclusi i miceti tossigeni), struttura ed organizzazione, nutrizione, fattori che influenzano lo sviluppo fungino delle malattie in postraccolta, germinazione e dispersione delle spore, riproduzione dei funghi: spore sessuali e asessuali. Ciclo di sviluppo delle malattie fungine e forme diverse di epidemie da funghi fitopatogeni;
- Interazione ospite-patogeno: meccanismi di attacco dei patogeni e meccanismi di difesa dell’ospite;
- Strategie, metodi e mezzi di lotta contro le malattie da funghi fitopatogeni delle piante in pre- e post-raccolta: mezzi fisici, mezzi chimici, mezzi biologici, lotta integrata, residui di fitofarmaci.
Parte speciale
- Malattie da funghi: marciumi causate dai generi; Botrytis, Gloeosporium, Penicillium, Aspergillus, Fusarium, Claviceps, Alternaria, Monilinia, Sclerotinia, Rhyzopus, Mucor, Colletotrichum; ticchiolatura (Venturia e Fusicladium) da magazzino delle pomacee.
- Principali malattie abiotiche in post-raccolta
- Le principali specie di funghi produttori di micotossine e principali micotossine contaminanti i prodotti alimentari di origine vegetale (Filiera cerealicola; filiera orto-frutticola; filiera viti-vinicola);
- Caratteristiche delle micotossine, principali gruppi e metodi di determinazione delle micotossine, prevenzione e lotta alle contaminazioni da micotossine dei vegetali in post-raccolta, cenni sugli aspetti legislativi;
Esercitazioni: diagnosi sintomatologica di campioni fitopatologici, isolamento in coltura di funghi, allestimento e osservazione di preparati fungini al microscopio ottico; tecniche tradizionali e molecolari per l’identificazione dei funghi fitopatogeni dei vegetali; prove di patogenicità in vivo di funghi fitopatogeni; tecniche di monitoraggio ambientale indoor (matrici aria/superfici) per l’isolamento ed identificazione di microrganismi fitopatogeni; quantificazione dei danni di una malattia fungina.
Testi di riferimento
1. De Cicco V., Bertolini P., Salerno M.G. Patologia post-raccolta dei prodotti vegetali. Piccin Ed. 2008.
2. Vannacci G. Patologia vegetale. Edises Università, Napoli prima edizione 2021
Appunti e dispense forniti dal docente
Altri testi consigliati:
3. Matta A. Fondamenti di Patologia Vegetale. Patron Editore, Bologna, seconda edizione 2017.
4. Belli G. Elementi di Patologia Vegetale. Editore Piccin, Padova, seconda edizione 2012.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Conseguenze economiche, storiche, sociali e geografiche delle malattie fungine nelle derrate alimentari e nelle piante coltivate | Appunti lezioni; Testo 2 cap 1; Testo 3 cap 1 |
2 | Nozioni preliminari: concetto di malattia, sintomatologia e segni di malattia, virulenza, suscettibilità, alterazioni fisiologiche. Quantificazione della suscettibilità degli ospiti (piante e derrate) ai patogeni fungini e stima della virulenza di un patogeno fungino; quantificazione dell'inoculo fungino | Appunti lezioni; Testo 1 cap 1 |
3 | La classificazione dei funghi fitopatogeni (inclusi i miceti tossigeni): funzionale, evolutiva, nomenclatura, strutture fungine e identificazione | Appunti lezioni; Testo 3 cap 12;Testo 4 cap 5 |
4 | Le malattie fungine: generalità dei funghi fitopatogeni (inclusi i miceti tossigeni), struttura ed organizzazione, nutrizione, fattori che influenzano lo sviluppo fungino delle malattie in postraccolta, germinazione e dispersione delle spore, riproduzione dei funghi: spore sessuali e asessuali. Ciclo di sviluppo delle malattie fungine e forme diverse di epidemie da funghi fitopatogeni | Appunti delle lezioni; Testo 1 cap. 4; Testo 4 cap. 5 |
5 | - Interazione ospite-patogeno: meccanismi di attacco dei patogeni e meccanismi di difesa dell’ospite | Appunti lezioni; Testo 1 cap 3; Testo 4 cap 5 |
6 | Strategie, metodi e mezzi di lotta contro le malattie da funghi fitopatogeni delle piante in pre- e post-raccolta: mezzi fisici, mezzi chimici, mezzi biologici, lotta integrata, residui di fitofarmaci | Appunti lezioni; Testo 1 cap 3; Testo 4 cap 5 |
7 | Malattie da funghi: marciumi causate dai generi; Botrytis, Gloeosporium, Penicillium, Aspergillus, Fusarium, Claviceps, Alternaria, Monilinia, Sclerotinia, Rhyzopus, Mucor, Colletotrichum; ticchiolatura (Venturia e Fusicladium) da magazzino delle pomacee | Appunti lezioni; Testo 1 cap 5 e 7 |
8 | Principali malattie abiotiche in post-raccolta | Appunti lezioni; Testo 1 cap 5 e 7 |
9 | Le principali specie di funghi produttori di micotossine e principali micotossine contaminanti i prodotti alimentari di origine vegetale (Filiera cerealicola; filiera orto-frutticola; filiera viti-vinicola) | Appunti lezioni; Testo 1 cap 9; Testo 2 cap. 8 |
10 | Caratteristiche delle micotossine, principali gruppi e metodi di determinazione delle micotossine, prevenzione e lotta alle contaminazioni da micotossine dei vegetali in post-raccolta, cenni sugli aspetti legislativi | Appunti delle lezioni; Testo 4 cap. 13 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Non si prevedono verifiche in itinere. Si prevede a metà corso circa un incontro unico per accertare il livello di apprendimento ed il grado d'interesse degli studenti con relativi chiarimenti dubbi. La valutazione finale avrà luogo mediante colloquio orale. Nel dettaglio, si porrà particolare attenzione alla pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, alla qualità dei contenuti, alla capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, alla capacità di riportare esempi pratici, alla proprietà di linguaggio tecnico ed alla capacità espressiva complessiva dello studente. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Caratteristiche generali dei funghi fitopatogeni
2. Principali patogeni fungini delle derrate alimentari in postraccolta
3. Principali generi di funghi produttori di micotossine
4. Le principali micotossine dal pre-raccolta al postraccolta alla tavola