QUALITÀ DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI DA PIENO CAMPO

Anno accademico 2019/2020 - 1° anno
Docente: Umberto Anastasi
Crediti: 6
Lingua di insegnamento: Italiano
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso ha lo scopo di guidare gli studenti all’apprendimento di nozioni di base e all'acquisizione di competenze sui descrittori qualitativi delle produzioni alimentari. Particolare attenzione è riservata all’analisi dei fattori pre- e post-raccolta che influenzano la qualità delle produzioni vegetali tipiche dell’ambiente mediterraneo in relazione ai metodi di coltivazione convenzionali e ecocompatibili, nonché alla tutela dell'agrobiodiversità e alla valorizzazione gastronomica dei prodotti di colture erbacee da pieno campo.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali. Esercitazioni


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di biologia vegetale


Frequenza lezioni

Non obbligatoria


Contenuti del corso

Introduzione al corso: agrosistema e sue componenti (abiotica, merobiotica, biotica); effetti dell’azione antropica.

Produzione delle colture alimentari: categorie di prodotto, epoca di raccolta, destinazione. Le filiere agroalimentari.

Il significato della qualità nelle produzioni alimentari. Ruolo dei fattori naturali (suolo, atmosfera, piante) e della gestione agronomica (scelta della varietà, avvicendamento colturale, fertilizzazione, irrigazione, controllo delle avversità) sul determinismo quanti-qualitativo della produzione. Progressi del miglioramento genetico vegetale nell’incremento degli standard qualitativi delle produzioni. Aspetti qualitativi delle produzioni convenzionali e ecocompatibili (da coltivazione integrata e biologica). Salvaguardia dell'agrobiodiversità locale e sua valorizzazione gastronomica.

Ruolo dei prodotti delle colture erbacee nella dieta mediterranea come fonte di macronutrienti, micronutrienti e sostanze bioattive. Componenti antinutrizionali dei prodotti.

Classificazione delle caratteristiche di qualità dei prodotti delle principali colture erbacee da pieno campo: cereali (frumento, mais, riso, orzo, avena, segale) e pseudo-cereali (grano saraceno, amaranto, quinoa), leguminose da granella (fava, lenticchia, fagiolo, cece, pisello), oleaginose (girasole, sesamo, lino), officinali (salvia, menta, rosmarino) e ortive (patata, carciofo). I marchi di qualità.


Testi di riferimento

1. Baldoni R., Giardini L. (coord.). Coltivazioni erbacee - Cereali e proteaginose. Pàtron Ed.

2. Baldoni R., Giardini L. (coord.). Coltivazioni erbacee - Piante oleifere, da zucchero, da fibra, orticole ed aromatiche. Pàtron Ed.

Sussidi didattici forniti dal docente (presentazioni ppt delle lezioni, dispense sugli argomenti trattati).



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Richiami di biologia delle piante alimentari. Agrosistema e relazioni tra le sue componenti: abiotica, merobiotica, biotica. Effetti dell’azione antropica sull’agrosistema. Sussidi del docente 
2Determinismo quanti-qualitativo delle produzioni d'interesse alimentare. Categorie di prodotto utile, epoca di raccolta e destinazione del prodotto. Le filiere agroalimentari.Sussidi del docente 
3Concetto di qualità delle produzioni alimentari. Classificazione delle caratteristiche di qualità per le produzioni a destinazione alimentare. Aspetti qualitativi delle produzioni convenzionali e ecocompatibili (da coltivazione integrata e biologica). Sussidi del docente 
4Qualità alimentare (igienica, nutrizionale, edonistica). Qualità funzionale. Concetto di filiera agroalimentare: tranciabilità e rintracciabilità. Sussidi del docente 
5Ruolo dei prodotti delle colture erbacee nella dieta mediterranea come fonte di macronutrienti, micronutrienti e sostanze bioattive. Componenti antinutrizionali dei prodotti.Sussidi del docente 
6Qualità d’uso e di servizio (conservabilità, comodità, aspetti commerciali e regolamentari) e fattori che le condizionano. I marchi di qualità. Qualità tecnologica e fattori che la condizionano.Sussidi del docente 
7Ruolo dei fattori naturali (atmosfera, suolo e piante) sul determinismo quanti-qualitativo della produzione vegetale.Sussidi del docente 
8Ruolo della gestione agronomica (scelta della varietà, avvicendamento colturale, fertilizzazione, irrigazione, controllo delle avversità) sul determinismo quanti-qualitativo della produzione vegetale. Progressi del miglioramento genetico vegetale nell'incremento degli standard qualitativi dei prodotti vegetali. Salvaguardia dell'agrobiodiversità locale e sua valorizzazione gastronomica. Sussidi del docente 
9Le caratteristiche di qualità dei prodotti di cereali (frumento, mais, riso, orzo, avena, segale) e pseudo-cereali (grano saraceno, amaranto, quinoa).Testo 1; Sussidi del docente 
10Le caratteristiche di qualità dei prodotti di leguminose da granella (fava, lenticchia, fagiolo, cece, pisello).Testo 1; Sussidi del docente 
11Le caratteristiche di qualità dei prodotti di oleaginose (girasole, sesamo, lino).Testo 2; Sussidi del docente 
12Le caratteristiche di qualità dei prodotti di officinali (salvia, menta, rosmarino).Testo 2; Sussidi del docente 
13Le caratteristiche di qualità dei prodotti di ortive (patata, carciofo).Testo 2; Sussidi del docente 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prove scritte in itinere. Orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1 Concetto di qualità dei prodotti

2 Fattori che influenzano la qualità dei prodotti

3 Qualità nutrizionale del frumento duro