Daniela Vanella
Temi di ricerca
Fabbisogni idrici colturali, Sistemi Informativi Territoriali, Idrogeofisica, Irrigazione di precisione, Telerilevamento, Idrologia del suolo
La dott.ssa Daniela Vanella possiede una esperienza decennale di ricerca e didattica nell’ambito dell’Ingegneria applicata alle Scienze agrarie (2013-23). Attualmente, la stessa svolge il ruolo di Ricercatrice a tempo determinato di tipo B (RTD-B) (art. 24 c.3-a L. 240/10) per il settore concorsuale 07/C1 Ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi (settore s.d. AGR/08 – Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali) presso il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A) dell’Università degli Studi di Catania (Unict).
La formazione scientifica e l’attività di ricerca della dott.ssa Vanella si è sviluppata in numerosi Centri di ricerca italiani (i.e., l’Unict; l’Università degli Studi di Palermo, Unipa; l’Università degli Studi di Padova) e presso prestigiose Istituzioni estere (i.e., l’University of California UC Davis negli Stati Uniti d’America (USA); l’Università di Lancaster in Regno Unito (UK); i Centri di Edafología y Biología Aplicada del Segura e de Investigaciones sobre Desertificación, afferenti al Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC) di Murcia e Valencia (Spagna), rispettivamente). Laureata nel 2011 in Scienze Geologiche presso l’Unict (Classe n. LM-74 della Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche D.M. 16/03/2007), la dott.ssa Vanella consegue nel 2013 il Master Universitario di II livello in “Esperto in Monitoraggio, Analisi e Gestione dei Dati Ambientali e territoriali (MAGDA) presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM) dell’Unipa. Nel periodo 2013-14 collabora con il Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali (DiGeSA) dell’Unict nell’ambito del progetto di rilevante interesse nazionale (PRIN 2011) “I paesaggi tradizionali dell’agricoltura italiana: definizione di un modello interpretativo multidisciplinare e multiscala finalizzato alla pianificazione e alla gestione”. Nell’anno 2017, consegue il titolo di Dottorato di Ricerca Internazionale in Agricultural, Food and Environmental Science (ciclo XXIX) presso il Di3A dell’Unict con la tesi dal titolo: "Monitoring and modelling transfer processes in the soil-plant-atmosphere continuum across scales". Nello stesso anno, la dott.ssa Vanella riceve il titolo di Cultore della materia per il settore s.d. AGR/08 Idraulica Agraria e Sistemazioni idraulico-forestali. Nel periodo 2018-19 è assegnista di ricerca presso il Di3A (AGR/08) nell’ambito dei progetti di ricerca internazionali “Innovative remote and ground sensors, data and tools into a decision support system for agriculture water management, IRIDA” (ERA-NET Cofund WaterWorks 2014) e “WAter Saving in Agriculture: technological developments for the sustainable management of limited water resources in the Mediterranean area, WASA” (ERANETMED). A ottobre 2018, riceve l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia nel Settore Concorsuale 07/C1 - INGEGNERIA AGRARIA, FORESTALE E DEI BIOSISTEMI (bando D.D. 1532/2016). Dal 1° agosto 2019 al 31 dicembre 2022 è stata RTD-A presso il Di3A per il settore concorsuale 07/C1 Ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi (AGR/08) nell’ambito dell’intervento Linea 1 (Mobilità dei ricercatori) del programma PON AIM (Attraction and International Mobility) R&I 2014-2020. A giugno 2023, riceve il titolo di Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di prima fascia nel Settore Concorsuale 07/C1 - INGEGNERIA AGRARIA, FORESTALE E DEI BIOSISTEMI (D.D. n. 553/2021 come rettificato con D.D. n. 589/2021).
La dott.ssa Vanella, già a partire dal 2017, svolge il ruolo di docente a livello universitario in corsi di laurea, sia triennale sia magistrale, presso il Di3A. Ha, inoltre, tenuto in qualità di docente corsi di formazione e seminari specialistici rivolti a studenti post-lauream e tecnici agronomi. Altresì, la dott.ssa Vanella è supervisore ed è stata co-supervisore di candidati a Dottorati di ricerca, e relatrice di studenti di laurea magistrale/triennale presso l’Unict. La dott.ssa Vanella partecipa/ha partecipato (a partire dal 2013) a 17 progetti di ricerca internazionali e nazionali/regionali. Nella maggior parte di essi ha curato la fase di sviluppo della proposta progettuale ed implementazione delle attività di ricerca. In uno di essi (E-STRESS “Multi-scale characterization of woody crop water stress by proximal and remote sensing techniques” NextGenerationEU), svolge il ruolo di Responsabile Scientifico per l’unità di ricerca dell’Unict. La stessa ha anche collaborato alla realizzazione di contratti con Enti di ricerca (CSEI Catania) e all’organizzazione di attività di R&D e divulgazione scientifica (Sharper night 2019). Inoltre, la dott.ssa Vanella ha partecipato, anche in qualità di relatrice, a numerose conferenze scientifiche sia a livello nazionale sia internazionale.
La dott.ssa Vanella è co-autrice di 41 articoli scientifici pubblicati nel periodo 2014-24 su riviste indicizzate, 44 contributi in atti di convegno e/o abstract e 3 libri e/o capitoli di libri. Altresì, la dott.ssa Vanella riceve nel 2022 il Best Paper Award dall’American Society of Civil Engineers (ASCE, USA). In parallelo, la dott.ssa Vanella, svolge l’attività di valutatrice per conto di riviste internazionali ISI con fattore di impatto (come ad es., Agricultural Water Management) ed il ruolo di Associate Editor per Irrigation Science (Q1) e di Topical Advisory Panel Member per Remote Sensing (Q2). Inoltre, ha curato la gestione editoriale della Special Issue "Agricultural Microclimate and Irrigation Water Management" in qualità di Guest Editor nell’ambito della rivista Atmosphere (Q3). Nel 2021 ha ricoperto l'incarico di Componente del Comitato Scientifico per il settore AGR/08 nell'ambito del II Convegno AISSA #under40 (Sassari, 1-2 luglio 2021) e di Convener della sessione SSS6.3 “Soil physics and infiltration: the role of measurement and modelling into the soil-plant-atmosphere continuum system” nell’ambito del Convegno Internazionale European Geosciences Union (EGU) 2022 (Vienna, Austria). Dal 2021 e 2022, è socia, rispettivamente, dell'Associazione Italiana di Ingegneria Agraria (AIIA) e dell’EGU.
Laureata nel 2011 in Scienze Geologiche (Classe n. LM-74 della Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche D.M. 16/03/2007), presso l’Università degli Studi di Catania, consegue nel 2013 il Master Universitario di II livello in “Esperto in Monitoraggio, Analisi e Gestione dei Dati Ambientali e territoriali (MAGDA) presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM) dell’Università degli Studi di Palermo.
Nel periodo 2013-14 collabora con il Dipartimento di Agricoltura Alimentazione Ambiente (Di3A) dell’Università degli Studi di Catania nell’ambito del PRIN 2010 – 2011 “I paesaggi tradizionali dell’agricoltura italiana: definizione di un modello interpretativo multidisciplinare e multiscala finalizzato alla pianificazione e alla gestione”.
Nell’anno 2017 consegue il Dottorato di Ricerca Internazionale in Agricultural, Food and Environmental Science (Ciclo XXIX) presso Università degli Studi di Catania con la tesi dal titolo: "Monitoring and modelling transfer processes in the soil-plant-atmosphere continuum across scales". Nello stesso anno riceve il Titolo di Cultore della materia per il Settore scientifico disciplinare AGR/08 Idraulica Agraria e Sistemazioni idraulico-forestali (adunanza del 21 febbraio 2017, verbale n.5).
Nel periodo 2018-19 è assegnista di ricerca presso il Di3A (AGR/08) nell’ambito dei progetti internazionali IRIDA “Innovative remote and ground sensors, data and tools into a decision support system for agriculture water management” – ERA-NET Cofund WaterWorks 2014 e WASA “WAter Saving in Agriculture: technological developments for the sustainable management of limited water resources in the Mediterranean area” ERANETMED.
Nel 2018, riceve l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia nel Settore Concorsuale 07/C1 - INGEGNERIA AGRARIA, FORESTALE E DEI BIOSISTEMI (Bando D.D.1532/2016).
Dal 1° agosto 2019 a dicembre 2022 è stata Ricercatore a tempo determinato di tipo A (RTD-A) (art. 24 c.3-a L. 240/10) per il settore concorsuale 07/C1 Ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi (settore s.d. AGR/08 – Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali) presso il Di3A nell’ambito dell’intervento Linea 1 (Mobilità dei ricercatori) del programma PON AIM (Attraction and International Mobility) R&I 2014-2020, con il programma di ricerca dal titolo: Innovazioni tecnologiche e biotecnologiche per il risparmio idrico in agrumicoltura. Da gennaio a settembre 2023 ha svolto il ruolo di RTD-A per il settore concorsuale 07/C1 Ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi (settore s.d. AGR/08 – Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali) presso il Di3A.
Dal 1° ottobre 2023 è Ricercatore a tempo determinato di tipo B (RTD-B) (art. 24 c.3-a L. 240/10) per il settore concorsuale 07/C1 Ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi (settore s.d. AGR/08 – Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali) presso il Di3A.
Da dicembre 2020 è Topics Board member della rivista Remote Sensing MDPI (https://www.mdpi.com/journal/remotesensing/topic_editors). Nel periodo 2020-21 è stata Guest Editor per Atmosphere MDPI della Special Issue "Agricultural Microclimate and Irrigation Water Management" (https://www.mdpi.com/journal/atmosphere/special_issues/agricultural_microclimate).
Nel 2021 ha ricoperto l'incarico di Componente del Comitato Scientifico per il settore AGR/08 nell'ambito del II Convegno AISSA #under40 (Sassari, 1-2 luglio 2021). Nel periodo giugno-ottobre (2021) è stata Visiting Scholar presso il Department Land, Air and Water Resources dell'Università della California di Davis (University of California, UC Davis, USA) collaborando alle attività del gruppo di ricerca del prof. Isaya Kisekka. Da novembre 2021 è socia dell'Associazione Italiana di Ingegneria Agraria (AIIA).
Da gennaio 2022 è Associate Editor della rivista internazionale Irrigation Science (Springer). Nello stesso anno (gennaio-marzo e dicembre, 2022) è stata Visiting Scholar presso il Desertification Research Center (CIDE) dello Spanish National Research Council (CSIC) (Valencia, Spagna) collaborando alle attività del gruppo di ricerca del Dr. Diego S. Intrigliolo.
A giugno 2023, riceve l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di prima fascia nel Settore Concorsuale 07/C1 - INGEGNERIA AGRARIA, FORESTALE E DEI BIOSISTEMI (Bando D.D.553/2021 come rettificato con D.D. 589/2021).
Ultimo aggiornamento: 26/08/2024
Anno accademico 2021/2022
- DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A)
Corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie - 3° anno
GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE E TECNICHE DI IRRIGAZIONE DI PRECISIONE
Anno accademico 2020/2021
- DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A)
Corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie - 3° anno
GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE E TECNICHE DI IRRIGAZIONE DI PRECISIONE
Anno accademico 2019/2020
- DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A)
Corso di laurea magistrale in Salvaguardia del territorio, dell'ambiente e del paesaggio - 2° anno
INGEGNERIA NATURALISTICA
Anno accademico 2017/2018
- DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A)
Corso di laurea magistrale in Salvaguardia del territorio, dell'ambiente e del paesaggio - 2° anno
INGEGNERIA NATURALISTICA
PRINCIPALI TEMATICHE DI RICERCA
L’attività di ricerca svolta dalla dott.ssa Vanella si incentra prevalentemente nell’ambito della gestione sostenibile delle risorse idriche in agricoltura, approfondendo in particolare le seguenti tematiche di ricerca:
- l’identificazione di metodologie avanzate e minimamente invasive di tipo geofisico (come ad es., la tomografia di resistività elettrica) per il monitoraggio delle dinamiche idriche nel sistema suolo-pianta in contesti di agricoltura irrigua (ad es., agrumeti, mandorleti, colture ortive). Tale attività, condotta anche in condizioni di deficit idrico controllato, restituisce importanti risvolti pratici, consentendo di identificare la propagazione dei fronti di infiltrazione nel terreno non saturo, a supporto dell’applicazione e della gestione mirata di strategie di irrigazione di precisione;
- l’integrazione di approcci multi-scala e multi-sorgente, basati sull’utilizzo di dati spazialmente distribuiti rilevati mediante tecniche di remote e proximal sensing anche in combinazione con informazioni sul sistema continuo suolo-pianta-atmosfera (SPA) determinate con tecniche micro-meteorologiche (eddy covariance), sensoristica low-cost (ad. es., sensori termici e micro-tensiometri per la misura dello stato idrico colturale) e dati agrometerologici previsionali e/o di rianalisi (ad es., COSMO, ERA-5). Tale tematica di ricerca ha l’obiettivo di caratterizzare i fabbisogni idrici colturali ed i singoli termini del bilancio energetico di superficie (i.e., flussi di massa e di energia) scambiati nel continuum SPA a supporto della gestione sostenibile della risorsa idrica;
- l’identificazione di pratiche di risparmio idrico in agricoltura irrigua attraverso la conduzione di attività di ricerca in pieno campo incentrate sull’applicazione di strategie di irrigazione deficitaria (i.e., deficit costante e variabile, anche mediante l’utilizzo della strategia di partial root-zone drying), di gestione sostenibile del terreno (i.e., pacciamatura organica) e l’utilizzo di tecnologie irrigue innovative per l’erogazione dei volumi irrigui (ad es., erogatori a bassissima portata), anche in condizione di subirrigazione ed utilizzando fonti idriche non convenzionali (ad es. riuso di acque reflue depurate attraverso soluzioni basate sulla natura).