Passeggiata esplorativa “Percezioni del rischio in un parco pubblico”

Qual è la percezione del rischio in un parco pubblico? E come cambia in base alle differenze di genere? Come si può intervenire per renderlo più sicuro per le donne?

A partire da queste domande, venerdì 22 novembre alle 15.30 al Parco Gioeni di Catania si terrà la passeggiata esplorativa “Percezioni del rischio in un parco pubblico”, organizzata dal Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania nell'ambito delle attività previste in preparazione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra ogni anno il 25 novembre.

La passeggiata, che prenderà avvio dall’ingresso di via Barriera del Bosco, si inserisce in un filone di studi consolidato che considera la progettazione e fruizione dello spazio pubblico tutt’altro che neutrali o indistinte, ma piuttosto riflesso di meccanismi di esclusione/inclusione, differenziazione/omologazione che cambiano costantemente nelle percezioni di coloro che lo attraversano anche in virtù delle scelte con cui lo stato è stato progettato e dalla varietà di funzioni che assume. 

L’iniziativa è stata ideata dalla professoressa di economia agraria Gabriella Vindigni, delegata alle pari opportunità del Di3A, e dai professori Teresa Graziano (geografia economico-politica) e Francesco Martinico (urbanistica) nell'ambito delle attività  del progetto RISE | Urban Regeneration, Infrastructure Reconversion and Social Equity finanziato dal programma PIA.CE.RI 20204-2026 dell'Università di Catania.

La passeggiata rappresenterà per studenti e studentesse del dipartimento un’occasione per riflettere in modo collaborativo sulle diverse percezioni del rischio in uno parco pubblico attraverso metodi qualitativi di indagine territoriale, con l’obiettivo di restituire una mappatura partecipata delle zone avvertite come più pericolose e sollecitare un dibattito pubblico sulle possibili azioni da intraprendere.

Previsto il riconoscimento di CFU per studenti e studentesse del Di3A.