Giuseppe Ezio Manetto

Professore associato di Meccanica agraria [AGRI-04/B]
Sezione di appartenenza: Meccanica e Meccanizzazione

Nato il 2 settembre 1965, si laurea in Ingegneria Meccanica con voti 110/110 il 2 aprile 1992 presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Catania, svolgendo la tesi dal titolo “Analisi statica di una monoscocca in composito sotto carico” presso la Divisione Metodologie Calcoli e Veicoli del Centro Ricerche FIAT, in quanto vincitore di una borsa ATA. Successivamente, nei mesi di maggio e giugno 1992, è stato borsista presso lo stesso Centro Ricerche FIAT per l’analisi, tramite FEM, dei carichi strada su una monoposto da F1.

Dall'ottobre 1993 fino al febbraio 1996 è impiegato presso un'industria privata in qualità di progettista di impianti di macellazione di bovini, ovini e suini e responsabile della produzione di officina.

Nell'A.A. 1995/1996 vince il concorso per l'ammissione all'XI ciclo di Dottorato di Ricerca in “Meccanica e Meccanizzazione Agricola” presso l'Istituto di Meccanica Agraria della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Catania e consegue il titolo di Dottore di Ricerca nell'aprile 1999. Successivamente, dal giugno 1999 fino al dicembre 2002, presso il Dipartimento di Ingegneria Agraria dell'Università degli Studi di Catania, è titolare di un assegno di ricerca per il programma di ricerca dal titolo “Macchine e impianti per il comparto agro-alimentare: qualità degli interventi e sicurezza degli addetti”.

Nel dicembre 2002 è vincitore della valutazione comparativa per ricercatore universitario nel settore scientifico-disciplinare AGR/09 – Meccanica agraria e, dallo stesso mese fino al 30 dicembre 2021, con tale qualifica, ha prestato servizio a tempo pieno presso il Dipartimento di Ingegneria Agraria, confluito nel Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali, a sua volta incluso nel Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Ateneo di Catania; dal 30 dicembre 2005 è ricercatore confermato.

Il 3 aprile 2018 consegue l’abilitazione scientifica nazionale a professore di seconda fascia per il settore concorsuale 07/C1 – Ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi.

Il 28 ottobre 2021 è risultato vincitore nella procedura di selezione per la chiamata come professore di seconda fascia per il settore concorsuale 07/C1 – Ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi, settore scientifico disciplinare AGR/09 – Meccanica agraria presso il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell'Ateneo di Catania e, dal 31 dicembre 2021, con tale qualifica, presta servizio a tempo pieno presso lo stesso dipartimento.  

È stato componente del Collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in “Ingegneria Agraria” con sede amministrativa presso l'Università degli Studi di Catania per i cicli dal XXIV al XXVI (anni 2008-2010 in cui il dottorato era internazionale) e per il ciclo XXVIII nel 2012. Inoltre, ha ricoperto il ruolo di responsabile scientifico di borse di ricerca e di assegni di ricerca.

Dall’A.A. 2003/2004 all’A.A. 2009/2010 è stato componente della Commissione didattica del corso di laurea triennale in Economia e gestione delle imprese agroalimentari, mentre dall’A.A. 2011/2012 è docente di riferimento, tutor e componente del gruppo del riesame per il corso di laurea triennale in Pianificazione, progettazione e gestione del territorio e dell’ambiente, attualmente denominato Pianificazione e tutela del territorio e del paesaggio.

In rappresentanza del Dipartimento di Ingegneria Agraria, dal dicembre 2005 all’ottobre 2008, è stato componente del Comitato di gestione del Centro servizi didattici e di ricerca della Facoltà di Agraria e, dal dicembre 2008 all’ottobre 2012, componente del Consiglio di presidenza, nella qualità di rappresentante dei ricercatori della stessa facoltà. Successivamente, dal novembre 2012 all’ottobre 2014, sempre in rappresentanza dei ricercatori, è stato componente della Giunta del Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali.

Ha fatto parte di commissioni giudicatrici per la selezione di assegni di ricerca nei settori scientifico disciplinari AGR/09 – Meccanica agraria e ING-IND/15 – Disegni e metodi dell’ingegneria industriale.

È stato incaricato per la valutazione di tecnico-scientifica ed economica di progetti di ricerca ed innovazioni presentati nell’ambito del POR-FERS 2007-2013 della Regione Piemonte ed è stato coinvolto nei processi di revisione di pubblicazioni scientifiche da parte di riviste internazionali.

Dal settembre 2013 al novembre 2017 è stato responsabile delle attività didattiche per l’aula di informatica.

Allo stato attuale è:

  • Delegato del Direttore per la qualità della ricerca del dipartimento (dal 02 novembre 2021).

L'attività didattica, svolta nell’ambito degli insegnamenti curriculari dei corsi di laurea coordinati dalla Facoltà di Agraria prima e, oggi, dal Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, a partire dall’A.A. 2003-2004, ha riguardato sia insegnamenti attinenti al settore scientifico disciplinare di afferenza (Meccanica agraria, Complementi di meccanica agraria, Macchine per la gestione dell’ambiente, Macchine per la gestione delle aree a verde) sia di settori affini (Informatica, Fisica applicata).

Inoltre, dall'A.A. 2005-2006 all'A.A. 2008-2009, è stato incaricato dell'insegnamento de “Il laboratorio negli aspetti ingegneristici dei processi di trasformazione” tenuto presso la Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per l'Insegnamento nella Scuola Secondaria (SISSIS) dell'Università degli Studi di Catania e previsto per l'indirizzo Scienze naturali - classe 57A Scienza degli alimenti e, nell'A.A. 2006-2007, dell'insegnamento di “Fondamenti e didattica di meccanica agraria” tenuto presso la Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per l'Insegnamento nella Scuola Secondaria (SISSIS) dell'Università degli Studi di Catania e previsto per l'indirizzo Scienze naturali - classe 58A Scienze e meccanica agraria, tecniche di gestione aziendale, fitopatologia ed entomologia agraria;

Allo stato attuale è incaricato del corso di “Macchine per la gestione delle aree a verde” nell'ambito del Corso di Laurea triennale in Pianificazione e tutela del territorio e del paesaggio.

L'attività scientifica, svolta con continuità fin dalla partecipazione al corso di Dottorato di Ricerca con la collaborazione a diversi progetti di ricerca, per alcuni dei quali è stato responsabile scientifico, del MIUR, del MIPAF, della Regione Sicilia e di Ateneo oltre che a un progetto Life, riguarda diversi aspetti della meccanica agraria, comprendendo gli impianti dell'industria agro-alimentare. I temi di ricerca in cui è coinvolto, infatti, comprendono la valutazione della tecnica di semina su sodo di colture cerealicole, la raccolta meccanica di arance, la distribuzione di fitofarmaci in agrumeti, vigneti allevati a tendone e colture in serra, la sicurezza degli addetti alle macchine agricole (trattrici, operatrici e agevolatrici per la raccolta di drupacee) negli agro-alimentari relativamente al rischio rumore, vibrazioni, polveri e VOC, le lavorazioni post-raccolta di ortofrutticoli (arance, fichidindia, patate) con valutazione del danneggiamento meccanico dei prodotti, le macchine per la lavorazione di IV gamma di vegetali, la produzione di biogas dalla fermentazione anaerobica di biomassa e degli scarti di lavorazione delle produzioni agro-industriali e, in cogenerazione, di energia elettrica e termica e la distribuzione meccanica del digestato in colture arboree.

Nel corso delle attività di ricerca ha collaborato alla progettazione, realizzazione e sperimentazione di due prototipi (uno per la mungitura meccanica di ovi-caprini e l’altro per la caseificazione del latte prodotto) trasportabili e tra loro collegabili e di un prototipo per la distribuzione meccanica di artropodi in serra e in pieno campo. Per quest’ultimo sono stati rilasciati brevetti in Italia e negli U.S.A.

È coautore di 125 pubblicazioni su riveste scientifiche e atti di Convegni nazionali e internazionali, nei quali è stato anche relatore, e di 2 brevetti.

Ultimo aggiornamento: 03/09/2024

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Anno accademico 2020/2021


Anno accademico 2019/2020


Anno accademico 2018/2019


Anno accademico 2017/2018


Anno accademico 2016/2017


Anno accademico 2015/2016

L'attività scientifica riguarda i seguenti temi di ricerca:

  • le lavorazioni post-raccolta di ortofrutticoli (arance, fichidindia, patate) con particolare riguardo alle sollecitazioni subite a seguito di urti singoli e ripetuti;
     
  • la sicurezza degli addetti alle macchine agricole (trattrici, operatrici, agevolatrici per la raccolta di drupacee) e negli impianti agro-alimentari relativamente al rischio rumore, vibrazioni, polveri e VOC;
     
  • la semina su sodo di frumento duro, in raffronto a quella effettuata seguendo tecniche tradizionali, per valutare l'effetto sull'erosione tenendo conto dei parametri della meccanizzazione e degli aspetti energetici ed economici;
     
  • la distribuzione di fitofarmaci in agrumeto, in vigneti allevati a tendone e su colture in serra;
     
  • gli impianti per la mungitura meccanica di ovi-caprini e per la caseificazione del latte prodotto, attraverso la progettazione, realizzazione e sperimentazione di due prototipi trasportabili e tra loro collegabili;
     
  • la raccolta meccanica di arance;
     
  • le macchine per la lavorazione di IV gamma di vegetali;
     
  • la distribuzione meccanica di artropodi in serra e in pieno campo con un prototipo allo scopo progettato, realizzato e sperimentato e per il quale sono stati rilasciati brevetti in Italia e negli U.S.A.;
     
  • la produzione di biogas dalla fermentazione anaerobica di biomassa e degli scarti di lavorazione delle produzioni agro-industriali e, in cogenerazione, di energia elettrica e termica;
     
  • la distribuzione meccanica del digestato in colture arboree.