Giampaolo Schillaci

INFORMAZIONI PERSONALI

Nato a Catania l’1.1.1955, vive a Scicli (RG) via Noce 24, CAP 97018. Sposato, 3 figli (Luca, Lorenzo, Valeria), professore ordinario di Meccanica Agraria (SSD AGR/09) a tempo pieno. Reperibile all’indirizzo giampaolo.schillaci AT unict.it, giampaolo.schillaci AT gmail.com e al telefono mobile +39 320 4328344. Social: Facebook, Twitter, Istagram, Linkedin, ResearchGate.

TITOLI - QUALIFICHE – COMPETENZE

Laureato in Scienze Agrarie il 20 marzo 1981 al termine dei quattro anni del corso con voto 110/110 e lode e nello stesso anno si abilita alla professione dell’Agronomo con la massima votazione della sessione. Dopo la laurea prosegue nella gestione dell’azienda agricola familiare, intraprende la libera professione e vince una borsa di studio come ricercatore presso una compagnia privata (A.I.D., con sede a Catania). Grazie a questa esperienza, insieme ad altre condotte durante la vita da studente, diviene consapevole del suo interesse verso la ricerca, le relazioni interpersonali e l’organizzazione indipendente del proprio lavoro, tutti fattori che lo orientano verso la carriera universitaria.

Dal 1983 inizia a collaborare per un breve periodo con l’Istituto di Idraulica Agraria dell’Università di Catania e poi con continuità con l’Istituto di Meccanica Agraria. Nel 1991 vince il concorso nazionale per professore associato, nel 1992 prende servizio a tempo pieno presso la stessa Università. Nel 2004 supera la selezione comparativa per professore ordinario e dal 2005 è in servizio presso il Dipartimento di Ingegneria Agraria (oggi confluito nel Di3A). Dal 2009 è stato Responsabile della Sezione Meccanica e Meccanizzazione del Dipartimento, con interruzione nel periodo dal 4.02.14 al 12.11.14 e poi fino al 7.01.19, nonché Componente del Consiglio di Direzione del Dipartimento Agricoltura Alimentazione Ambiente Di3A.

Nel 2008, nel 2010, nel 2012 e nel 2015 – quest’ultima a Lodi congiuntamente alla Int. Conf. On Rural Health - promuove ed organizza sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica e, i patrocini sia dell’AIIA che della V sezione CIGR, la conferenza internazionale RAGUSA SHWA, la prima in Italia in lingua Inglese nell’area dell’Ingegneria Agraria e che a tutt’oggi rimane fra le poche specializzata nel mondo sui temi della Sicurezza, Salute e Benessere nei sistemi Agricoli e Agroalimentari. Il 15 settembre 2020 sarà convener della conferenza telematica “Towards Ragusa SHWA 2021” - on line per Covid 19. Causa COVID 19, anche la VI edizione della Conferenza, tenutasi nei giorni 15-16 settembre 2021, ha avuto luogo on line. Nei giorni 6 - 9 settembre 2023 ha avuto luogo in presenza la VII Edizione della Conferenza Internazionale.

Dal 2009 è membro del Comitato Scientifico Sicurezza e Prevenzione in Agricoltura presso l’Accademia dei Georgofili, dal 2010 è Membro Corrispondente della stessa Accademia. Dal 2009 al 2013 è vicepresidente della terza sezione dell’AIIA (Associazione Italiana di Ingegneria Agraria – Sezione Ergonomia e Organizzazione del lavoro) della quale è stato presidente dal 2013 all’aprile 2017. Dal 2011 al 2017 membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Ergonomia e presidente della Sezione Sicilia.

ATTIVITÀ DIDATTICA

A partire dall’anno accademico 1987 - 88 l’attività didattica ha riguardato la Meccanica Agraria (con incarico presso l’Università di Reggio Calabria per un triennio) e stabilmente e ininterrottamente sino ad oggi la Meccanica Agraria e la Meccanizzazione Agricola presso l’Università di Catania. In precedenza aveva insegnato presso la Scuola diretta a fini speciali dell’Ateneo di Catania con sede didattica presso Modica – Scicli. Ha insegnato altresì in numerosi corsi di formazione. A partire dall’anno accademico 1987-88 l’attività didattica ha riguardato la Meccanica Agraria (con incarico presso l’Università di Reggio Calabria per un triennio) e stabilmente e ininterrottamente la Meccanica Agraria e/o la Meccanizzazione Agricola presso l’Università di Catania.

RICERCA

Sin dal conseguimento della laurea ha prima partecipato e poi più spesso coordinato ricerche scientifiche commissionate da enti pubblici ed imprese private. È responsabile scientifico di numerose ricerche finanziate mediante bandi nazionali e regionali che prevedono la collaborazione con piccole medie imprese. Ha preso parte di numerose Commissioni scientifiche e giudicatrici di concorsi.

Ha svolto ricerche sul fabbisogno di lavoro e di energia sia in pieno campo che in impianti di condizionamento dei prodotti ortofrutticoli, sulla difesa delle colture, la potatura e la raccolta e il post-raccolta di frutti (agrumi, fichi di’india e frutta in genere), la conservazione del suolo, la meccanizzazione di coltivazioni subtropicali. Ha lavorato altresì sulla robotica, l'analisi di immagine, la distribuzione di agrofarmaci in colture protette e di pieno campo. La sicurezza, il rischio muscolo scheletrico e l’organizzazione del lavoro sono argomenti oggetto di particolare attenzione, con particolare riferimento al pieno campo e alle serre, ai vivai, alle operazioni di mungitura manuale e meccanica. Recentemente è stato responsabile scientifico del progetto di ricerca nazionale SICILNUT (MIPAF), responsabile scientifico dell’Unità di ricerca UNICT nel progetto nazionale PROMOSIC (INAIL), Responsabile del progetto di ricerca INNOVITIMEC (Regione Siciliana).  Il curriculum scientifico è completato da 253 pubblicazioni (59 in rivista, 2 contributi in volume, 186 atti di convegno, 3 poster, 2 abstract in convegno e 1 in rivista).

ALTRE ATTIVITÁ

È stato tutor in numerosi dottorati, responsabile nei primi anni ‘90 “della diffusione dello strumento informatico in Facoltà”, per circa 12 anni dell’Orientamento della Facoltà di Agraria e per circa 6 dell’Ufficio Tirocinio e Stage, dei quali uffici ha messo a punto istruzioni e procedure.

ATTIVITÁ EXTRA CURRICULARI

Nel tempo libero dagli impegni, in particolare dal 1992, si interessa di mobilità non motorizzata e in particolare ciclistica, sia nei centri urbani che nei territori (oggi è ideatore e responsabile per il Coordinamento UNESCO Sicilia del Progetto Strategico Mobilità Dolce Intermodale fra i luoghi dell’UNESCO Sicilia votato all’unanimità dai Comuni UNESCO siciliani in seduta plenaria) ricoprendo cariche presso federazioni nazionali, associazioni cittadine e coordinamenti regionali. Nel territorio siciliano ha organizzato numerosi eventi sulla mobilità e competizioni di mtbike, anche di risonanza nazionale. Con la regolarità consentita dagli impegni didattici e  di ricerca pratica running (preferibilmente ecotrail), bicicletta (preferibilmente mtbike) e kajak da mare

RICERCA

Sin dal conseguimento della laurea ha prima partecipato e poi più spesso coordinato ricerche scientifiche commissionate da enti pubblici ed imprese private.  È responsabile scientifico di numerose ricerche finanziate mediante bandi nazionali e regionali che prevedono la collaborazione con piccole e medie imprese. Ha svolto ricerche sul fabbisogno di lavoro e di energia sia in pieno campo che in impianti di condizionamento dei prodotti ortofrutticoli, sulla difesa delle colture, la potatura e la raccolta e il post-raccolta di frutti (agrumi, fichi di’india e frutta in genere), la conservazione del suolo, la meccanizzazione di coltivazioni subtropicali. Ha lavorato altresì sulla robotica, l'analisi di immagine, la distribuzione di agrofarmaci in colture protette e di pieno campo. La sicurezza, il rischio muscolo scheletrico e l’organizzazione del lavoro sono argomenti oggetto di particolare attenzione, con particolare riferimento al pieno campo e alle serre, ai vivai, alle operazioni di mungitura manuale e meccanica. Recentemente èstato  responsabile scientifico del progetto di ricerca nazionale SICILNUT (MIPAF), responsabile scientifico dell’Unità di ricerca UNICT nel progetto nazionale PROMOSIC (INAIL), Responsabile del progetto di ricerca INNOVITIMEC (Regione Siciliana). La produzione scientifica è portata al’esterno mediante la partecipazione a convegni e la produzione di oltre 200 lavori a stampa.

Other information
After the degree he continues to manage the family’s farm (citrus orchard), goes into the profession of Agronomist and wins a grant published from a private corporation sited in Catania (A.I.D.). Thanks to those experiences he realize his propensity for research, interpersonal relations, an autonomous or semi-autonomous job and all these factors address him toward a career as academic researcher. Starting from 1983 he collaborates for a short period with Agricultural Hydraulics Institute and then with continuity and untill today he deals with Mechanics and Mechanization.
In the middle ‘80 he took part in the Committee who built the first website of the University of Catania and he was appointed as the person in charge to spread the use of the web in the Faculty. Until today he has worked as tutor of a number of phd (Doctorate on Agricultural Engineering). He set up and had in charge for more than 10 years the Counseling Office of the Agricultural Faculty of University of Catania. Similarly, he had in charge for 6 years the Stage Office of the same Faculty with the aim to set up the procedures and to establish a fruitful matching between the Faculty, the Students and the Enterprises. Starting from 1992 he is deeply involved in not-motorized mobility that concerns the town and the connection between the towns and the towns and the countryside (greenways, mainly by reusing abandoned railways). He was national councilor and  regional president in office of a national federation and local organizations both. In Sicily he had organized a numbers of local and national events connected with cycling. During the rare spare moments he practices some more sports activities as running (preferably ecotrail), cycling (preferably mtbiking) and sea – kajak.